Dopo un turno di sosta e due trasferte consecutive, le giocatrici rossoblu di mister Filippini fanno ritorno all “Gambino” di Arenzano per sfidare l’Arezzo Calcio Femminile di mister Mike Eracleous, formazione appaiata in classifica con tre punti nelle prime tre giornate.
Le giocatrici aretine hanno cambiato allenatore (l’anno scorso il tecnico era Testini) e hanno appena tesserato Bergros, giocatrice islandese, tra le novità del campionato di B Femminile. Le rossoblu, che nelle scorse settimane non sono state neppure troppo fortunate sul piano degli infortuni dell’ultimo minuto, vogliono rilanciare la loro corsa dopo la vittoria all’esordio sul Chievo Verona Women.
Vittoria alla quale hanno fatto seguito le due sconfitte esterne per 3-0 contro Lazio Women e Hellas Verona Women. Arbitra il signor Lorenzo Spinelli della sezione di Cuneo, guardalinee Di Giulio (Nichelino) e Manzari (Torino). In tribuna la Responsabile dell’Area Tecnica del Genoa Women, Marta Carissimi, presenza fissa a tutte le partite.
FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (4-3-3): Forcinella; Fernandez, Giles, Lucafó, Mele; Scuratti, Bettalli, Tardini; Massa, Ferrato, Bargi. A disposizione: Macera, Rigaglia, Parodi, Errico, Acuti, Campora, Oliva, Parolo, Costi. Allenatore: Antonio Filippini
AREZZO (4-3-3): Nardi; Tuteri, Zito, Tonelli, Licco; Lorieri, Asgeirsdottir, Taleb; Blasoni, Razzolini, Nocchi. A disposizione: Sacchi, Paganini, Corazzi, Ploner, Imprezzabile, Diaz, Lulli, Martino, Fortunati. Allenatore: Mike Eracleous
CRONACA
1’ – Partita fin da subito molto battagliera. Genoa che ha cambiato diversi interpreti e si schiera con un 4-3-3, Tardini in cabina di regia e Massa larga a destra in attacco. Bargi aiuta a supporta la punta centrale che è Ferrato
4’ – Il Genoa reclama un rigore per un contatto in area su Massa, che torna titolare dopo otto mesi dall’ultima volta. Per l’arbitro non c’è nulla: contatto regolare
10’ – Inizio più deciso da parte del Genoa, trascinato sugli spalti da almeno 300 persone e tifosi (e molte delle giocatrici delle Under non impegnate sul campo in questo fine settimana)
14’ – Grande occasione per il Genoa su rinvio maldestro di Nardi che, di fatto, la regala a Massa: la numero 10 rossoblu avrebbe il tempo di calciare col piede forte, il destro, ma preferisce anticipare la conclusione col sinistro. Pallone largo
20’ – Pericoloso traversone di Razzolini, forte e teso, a cercare sul secondo palo Asgeirsdottir. Pallone troppo lungo che attraversa tutta l’area di rigore e terminando in fallo laterale
25’ – Tentativo di imbucata di Bettalli per Bargi. Pallone leggermente lungo e la numero 22 rossoblu viene anticipata dall’uscita di Nardi
28’ – La rossoblu Ferrato prova in girata a inquadrare lo specchio su cross basso dalla sinistra di Mele. Pallone smorzato dall’intervento difensivo dell’Arezzo , che permette al pallone di essere disimpegnato
34’ – Altra occasione rossoblu con Massa, che entra dentro l’area sfruttando un altro disimpegno non precisissimo della difesa dell’Arezzo. Il sito tiro è chiaramente deviato in angolo, ma per arbitro e guardalinee sarà rimessa dal fondo
39’ – Gioco fermo per prestare le cure del caso alla rossoblu Fernandez, che è rimasta a terra dolorante. Precedentemente l’Arezzo aveva tentato con un tiro dalla distanza di impensierire Forcinella, ma il pallone vola alto sulla traversa di parecchi metri
45’ – Concesso un minuto di recupero
45’+1’ – Proprio nel recupero l’asse Massa-Bargi si attiva, complice un’uscita imprecisa (non la prima) dell’Arezzo. La numero 10 rossoblu intercetta il pallone e serve subito Bargi che si ritrova a tu per tu con il portiere avversario, battuto sul palo lontano con l’interno destro. Genoa in vantaggio
46’ – Neanche il tempo di ripartire che, dopo neppure un minuto, il Genoa raddoppia con Bettalli: pallonetto della numero 4 rossoblu, ben servita da Ferrato, e rete del due a zero
54’ – Ci prova Ferrato dal limite dell’area, conclusione murata dalla difesa dell’Arezzo. Un Arezzo che non demorde e cerca di andare alla ricerca del gol
58’ – Ancora una volta Ferrato avrebbe l’opportunità di segnare la rete del 3-0: questa volta è Nardi, portiere dell’Arezzo, a chiudere benissimo lo specchio
64’ – Nel giro di un minuto doppia occasione per l’Arezzo, in entrambi i casi è Nocchi la protagonista. Prima Forcinella chiude lo specchio, nel secondo caso è la numero 25 aretina a sbagliare la misura del destro a tu per tu con il portiere rossoblu
66’ – Ferrato fallisce una clamorosa occasione tentando un pallonetto che finisce largo di pochissimo. Genoa Women vicinissimo al 3-0
67’ – Primi cambi per il Genoa: dentro Rigaglia e Campora per Massa e Bettalli
80’ – La gara prosegue col Genoa in gestione delle energie e del risultato, comunque sempre molto pericoloso quando riparte. Il pallino del gioco lo ha preso l’Arezzo, nel tentativo di riaprire la sfida. Mister Filippini esegue altri due cambi: dentro Errico e Acuti al posto di Scuratti e Bargi
87’ – Esce palla al piede dalle difesa Giles, probabilmente tra le migliori in campo della giornata, e arriva sino al limite dell’area. Qui serve Rigaglia, che si accentra sul mancino e calcia a giro. Pallone largo di pochissimo
90’ – Saranno 7 i minuti di recupero
90’+4’ – C’è spazio anche per Parodi al posto di Ferrato nelle file del Genoa
90’+7’ – Finisce qui! Il Genoa Women vince 2-0 e sale a quota 6 punti in classifica. Decidono le reti di Bargi e Bettalli. Dopo due sconfitte di fila, le rossoblu ritrovano la vittoria
TABELLINO
GENOA (4-3-1-2): Forcinella; Fernandez, Giles, Lucafó, Mele; Scuratti (80’ Errico), Bettalli (67’ Campora), Tardini; Massa (67’ Rigaglia); Ferrato (90’+4’ Parodi), Bargi (80’ Acuti). A disposizione: Macera, Rigaglia, Parodi, Errico, Acuti, Campora, Oliva, Parolo, Costi. Allenatore: Antonio Filippini
AREZZO (4-3-3): Nardi; Tuteri, Zito (59’ Fortunati), Tonelli, Licco (59’ Corazzi); Lorieri, Asgeirsdottir (46’ Ploner), Taleb (59’ imprezzabile); Blasoni (64’ Paganini), Razzolini, Nocchi. A disposizione: Sacchi, Paganini, Corazzi, Ploner, Imprezzabile, Diaz, Lulli, Martino, Fortunati. Allenatore: Mike Eracleous
MARCATRICI: Bargi (45’+1’), Bettalli (46’)