Alla vigilia della sfida di domani contro il Genoa, ha preso parola in conferenza stampa anche Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta. Dopo aver parlato del suo passato al Genoa e del prossimo avversario che dovrà affrontare la sua formazione (“quella al Genoa è stata una lunga e bella storia. Domani incontriamo un Genoa che ha avuto un calendario difficile, ma ha avuto una bella partenza“), il tecnico della Dea ha parlato della situazione in infermeria, confermando l’assenza di Koopmeiners e sollevando qualche dubbio sul possibile impiego di Kolasinac.

Toloi sta bene, ma non guardo mai la partita successiva. Koopmeiners ha avuto un risentimento, non sarà a disposizione domani ma già giovedì potrebbe essere pronto. C’è un piccolo problema per Kolasinac, lo valuteremo oggi. Domani cercheremo di scendere in campo con la miglior formazione possibile”.

Infine un passaggio sul suo ex giocatore, oggi tecnico del Genoa, Alberto Gilardino. “Quando sono arrivato al Genoa, la seconda volta, era un momento di difficoltà: lui fece 11 gol, era verso la fine della carriera – ha dichiarato Gasperini ripreso da TuttomercatowebCi riprendemmo subito, riuscimmo a disputare un campionato senza particolari problemi. Dentro l’area era micidiale, riusciva a trasformare in gol anche dei palloni complicati. Da allenatore ha avuto un impatto che mi ricorda quello di Palladino, un impatto importante sin da subito pur arrivando dalla Primavera“.


Genoa, Gilardino: “C’è voglia di ripartire. Nazionali stanno bene fisicamente”