In vista del match tra Genoa e Juventus di questa sera, lo stadio Luigi Ferraris è pronto ad indossare il suo abito migliore, quello delle serate più importanti. I biglietti per la partita sono stati esauriti con grande anticipo, facendo schizzare il numero di spettatori attesi a più di 33mila persone (compresi i 27.777 abbonati).
Sono numeri importanti ma che, ormai, non fanno quasi più notizia nel mondo rossoblu. Peccato solo che nel mondo dei diritti televisivi italiani sia un parametro calcolato pochissimo quello del pubblico negli stadi, malgrado sia una risposta concreta e viscerale al calcio moderno, quello vissuto passando dal tubo catodico. Una risposta a quel calcio spezzatino che ti “obbliga” a giocare per quattro settimane di fila – come accadrà al Genoa a partire da stasera – per quattro venerdì di seguito, sino al prossimo 5 gennaio 2024.
Prendendo in considerazione soltanto le partite di campionato, infatti, quella di domani sarà la decima partita consecutiva con più di 30mila persone allo stadio, tra le ultime due dello scorso campionato di Serie B e le prime otto di questa stagione.
- GENOA-ASCOLI (6 maggio 2023): 32.474 tifosi
- GENOA-BARI (19 maggio 2023): 32.258 tifosi
- GENOA-FIORENTINA (19 agosto 2023): 33.045 tifosi
- GENOA-NAPOLI (16 settembre 2023): 33.275 tifosi
- GENOA-ROMA (28 settembre 2023): 32.961 tifosi
- GENOA-MILAN (7 ottobre 2023): 33.157 tifosi
- GENOA-SALERNITANA (27 ottobre 2023): 30.904 tifosi
- GENOA-HELLAS VERONA (10 novembre 2023): 30.421 tifosi
- GENOA-EMPOLI (2 dicembre 2023): 31.797 tifosi
- GENOA-JUVENTUS (15 dicembre 2023): 33.275 tifosi (dato ufficiale in corso di gara)
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