Dopo aver ripercorso il mese di gennaio 2023, arriviamo al febbraio scorso. Un mese che il Genoa apre nel peggiore dei modi, perdendo la gara di Parma per 2-0. Una sconfitta che fa perdere ai rossoblu il tesoretto di punti che lo tiene lontano dal terzo posto e che potrebbe rischiare di far perdere certezze alla squadra. “Quello che mi spiace è che non abbiamo avuto una reazione: questa squadra lo ha sempre dimostrato, da quando ci sono io, anche sotto pressione, di averla questa reazione e dobbiamo ritrovarla velocemente – segnala Gilardino nel dopogara – Si può incappare in momenti così durante la gara, ma bisogna avere la reazione giusta. Oggi non c’è stata. Va archiviata subito questa sconfitta: fra cinque giorni si rigioca e coraggio e atteggiamento dobbiamo subito ritrovarli”.
Il Genoa questa sconfitta dimostrerà di saperla archiviare subito e di saper ritrovare subito i valori richiamati dal suo tecnico. Lo fa a partire dalla gara successiva col Palermo, sconfitto 2-0 al Ferraris. Quello contro i rosanero è un successo firmato Gudmundsson e Jagiello, con impronta decisiva anche del portiere Martinez che salva su Soleri quando il Genoa è soltanto sull’uno a zero. Sarà l’inizio della svolta, il primo di tredici risultati utili di fila.
Risultati utili che proseguiranno il 19 febbraio con Modena-Genoa (2-2, reti rossoblu di Dragusin e Bani) e il 25 febbraio con Genoa-Spal. Quest’ultima sembra una sfida stregata, dove il Genoa crea tantissimo ma non riesce a sbloccare. Al 77′ di gioco ci penserà Dragusin di testa, poi la gara verrà chiusa da Gudmundsson e Salcedo. La partita con la formazione ferrarese sarà anche quella dell’esordio di Lipani tra i professionisti. Febbraio, in ogni caso, si chiuderà con il Genoa che torna a +3 sul terzo posto occupato dal Bari: inizia qui un testa a testa che culminerà a maggio.