Sarà il match tra Genoa ed Inter a chiudere il 2023 del Grifone. La squadra di Alberto Gilardino ospita al Ferraris quella di Simone Inzaghi, che fino a questo momento si è dimostrata la squadra più forte del campionato. Periodo positivo per i rossoblu, che nelle ultime due settimane hanno ottenuto quattro punti nei match disputati contro Juventus e Sassuolo, allontanandosi dalla zona retrocessione che al momento dista sei lunghezze. Grande momento di forma anche per i nerazzurri, reduci da ben otto vittorie e un pareggio nelle ultime nove giornate di campionato.
Sarà l’arbitro Daniele Doveri della sezione di Roma 1 a dirigere la sfida. Gli assistenti di linea saranno Bercigli (Firenze) e Perrotti (Campobasso), quarto uomo Piccinini (Forlì). Al VAR andrà Irrati della sezione di Pistoia (arbitro VMO), come AVAR ci sarà Miele (Nola).
FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Dragusin, De Winter; Sabelli, Frendrup, Badelj, Strootman, Martin; Gudmundsson, Ekuban. A disposizione: Leali, Sommariva, Hefti, Vasquez, Vogliacco, Matturro, Malinovskyi, Haps, Jagiello, Thorsby, Kutlu, Puscas, Messias, Retegui. Allenatore: Alberto Gilardino.
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram, Arnautovic. A disposizione: Audero, Di Gennaro, Pavard, De Vrij, Stabile, Dumfries, Frattesi, Sensi, Klassen, Agoumé, Asslani, Sanchez. Allenatore: Simone Inzaghi.
NOTIZIARIO
Dopo diverse ore di pioggia, il terreno sembra in buone condizioni al Ferraris dove rossoblu e nerazzurri si sfidano in occasione della 18esima giornata. Tutto esaurito allo stadio, con più di 33mila tifosi presenti tra quelli di casa e quelli posizionati nel settore ospiti. In tribuna anche il cantante Alfa. Nessuna sorpresa nelle scelte dei due allenatore, con Strootman che vince il ballottaggio con Malinovskyi in casa genoana. Non risulta in distinta Sommariva che per un motivo di abbondanza guarderà la partita dalla tribuna: sono quindici, al massimo, i calciatore che possono sedersi in panchina.
CRONACA
1′ – Inizia la partita tra Genoa ed Inter: il primo pallone è del Grifone, che attacca sotto la Nord con la terza maglia.
2′ – Inizio aggressivo del Grifone, ma l’Inter è subito pericolosa in contropiede. Suggerimento di Arnautovic per Makhitaryan che, dopo esser entrato in area di rigore, colpisce male la sfera con il mancino e mette fuori.
5′ – Gira palla la squadra di Inzaghi, che tenta la verticalizzazione per Arnautovic. L’attaccante austriaco, nel tentativo di addomesticare la sfera, commette fallo su Dragusin.
7′ – Questa volta è la formazione casalinga a girare a lungo il pallone, ma il possesso viene interrotto dall’asse Barella-Mkhitaryan che recupera la sfera.
9′ – Primo vero tentativo del match. Arnautovic riceve la sfera in area di rigore, si gira e trova Thuram. L’attaccante ha la meglio su Bani, ma il suo colpo di testa termina tra le braccia di Martinez.
12′ – Allo scoccare del dodicesimo minuto arriva l’attesa coreografia in tutto lo stadio con i più di 30mila tifosi rossoblu che alzano al cielo le loro bandiere.
13′ – Punizione ben battuta da Martin, che trova la testa di De Winter, La sponda del difensore belga non arriva per pochissimo sui piedi di Dragusin.
15′ – Gioco momentaneamente fermato al Ferraris. I fumogeni accesi durante la coreografia hanno fatto alzare una fitta nebbia, costringendo Doveri a fermare la partita per qualche minuto.
22′ – Dopo più di sei minuti di stop, può riprendere la partita.
23′ – Fallo di Martin ai danni di Darmian. Alla battuta del calcio di punizione va Calhanoglu, che manda direttamente tra le braccia di Martinez.
27′ – Attacca l’Inter. La sfera arriva ancora ad Arnautovic in area di rigore, cross troppo lungo per Thuram sul quale si avventa a botta sicura Carlos Augusto, trovando però il muro provvidenziale di Sabelli.
30′ – Spinge il Genoa con la coppia Ekuban-Gudmundsson. bel dialogo tra i due, con l’islandese che sbaglia forse la scelta e, invece di calciare, appoggia di nuovo per il compagno di reparto. Sul proseguo dell’azione, Acerbi mette in calcio d’angolo.
31′ – Corner ben battuto dalla sinistra, la sfera termina sui piedi di Badelj che calcia molto bene con il mancino, trovando una ribattuta provvidenziale di Arnautovic.
33′ – Cross dalla destra di Strootman, Acerbi spizza la sfera e per centimetri non beffa Sommer. Ancora un corner per la squadra di Gilardino. Che occasione per il Grifone.
36′ – Calhanoglu raccoglie la respinta di Dragusin e calcia di prime intenzione con il destro: Martinez blocca.
37′ – Ancora un calcio d’angolo per il Genoa, questa volta dopo un’azione sviluppata sulla destra da Badelj e Sabelli.
40′ – Rimane a terra Ekuban dopo un contrasto con Bastoni. L’arbitro non ravvisa il fallo, ma Darmina mette fuori la sfera per permettere le cure all’attaccante rossoblu.
43′ – Vantaggio Inter. Barella riceve la palla in area di rigore, calcia con il destro e, nonostante una deviazione, trova la grandissima risposta di Martinez. La palla finisce sul palo, il più rapido di tutti è Arnautovic che mette in rete. Veementi proteste del Grifone, che lamenta una spinta piuttosto evidente ai danni di Strootman.
45+1′ – Sono nove i minuti di recupero concessi dalla squadra arbitrale.
45+2′ – Cross di Badelj per la testa di Ekuban. L’attaccante rossoblu salta benissimo davanti a Bisseck, ma la sfera termina tra le braccia di Sommer.
45+3′ – Ekuban fa benissimo la sponda per Frendrup, che si inserisce e calcia con il mancino: palla alta sopra la traversa.
45+5′ – Bella manovra della squadra di Inzaghi, che riesce ad andare alla conclusione con Carlos Augusto, respinto molto bene da Martinez.
45+7′ – Arriva il pareggio del Grifone: ennesimo cornero rossoblu, questa volta battuto dalla destra. Dragusin è bravissimo a liberarsi della marcatura di Carlos Augusto e con un colpo di testa potentissimo batte Sommer.
45+9′ – Calcio di punizione conquistato da Ekuban, che aveva già difeso molto bene il pallone che aveva portato al corner dell’1-1. Alla battuta va Martin, Sommer smanaccia sui piedi di Frendrup che non riesce a coordinarsi al meglio. Termina con questa azione la prima frazione di gioco, che ha visto un ottimo Grifone.
46′ – Inizia il secondo tempo. Un cambio per il Genoa, che inserisce Vasquez per De Winter. Parte forte la squadra di Inzaghi, cross dalla destra per Thuram che viene anticipato molto bene da Martinez. Il francese commette fallo sul portiere spagnolo.
48′ – Ci prova ancora Dragusin di testa, raccogliendo un calcio di punizione di Gudmunsson, ma la palla viene deviata in corner.
49′ – Dal seguente tiro dalla bandierina è il neo entrato Vasquez ad impattare la sfera, mettendo però sopra la traversa.
51′ – Occasione Inter: grandissima palla di Bastoni, inserimento preciso di Barella che appoggia per Arnautovic. L’attaccante di nazionalità austriaca colpisce forte, ma mette fuori di poco.
53′ – Grandissima giocata di Vasquez, che riceve un cross dalla sinistra, salta un avversario e prova a beffare Sommer sul primo palo. Il portiere svizzero mette in calcio d’angolo.
54′ – E’ ancora Vasquez a trovare la sfera, impattando di testa verso la porta. La sfera trova il braccio sinistro di Thuram, ma Doveri e il VAR fanno proseguire. Dal replay, si vede come il pallone abbia toccato anche la coscia prima della parte superiore del corpo.
55′ – Ammonito Gilardino per proteste.
58′ – Scappa in contropiede Gudmundsson, lanciato molto bene da Ekuban. L’islandese prova a servire nuovamente il compagno di reparto, senza successo.
61′ – Fuori Ekuban e Strootman e dentro Malinovskyi e Retegui.
65′ – Il primo giallo del match è per Gudmundsson, che tira la maglia di Mkhitaryan per fermare il contropiede interista.
66′ – Calhanoglu scodella per Acerbi, che colpisce di testa e trova ancora una volta sulla sua strada Martinez, bravo a chiudere.
68′ – Vasquez salta più in alto di tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo e trova la parata di Sommer, che interviene in due tempi. Sulla respinta prova ad avventarsi Dragusin, che colpisce il portiere avversario e viene ammonito.
70′ – Prima sostituzione per l’Inter: dentro Sanchez per Arnautovic.
75′ – Spinge dalla sinistra la squadra di Inzaghi, cross di Carlos Augusto che viene messo in calcio d’angolo da Martin sul lato opposto.
77′ – Calhanoglu raccoglie dal limite dell’area e calcia verso la porta: palla fuori. Reclama una deviazione l’Inter, non ravvisata da Doveri. Barella viene ammonito per proteste.
78′ – Cambio per Gilardino. Dentro Messias al posto di Martin. Cambi anche per Inzaghi, che inserisce Dumfries e Frattesi per Darmian e Barella.
80′ – Cross dalla sinistra, questa volta per Thuram, che prova a deviare la sfera verso la porta ma trova l’opposizione di Bani. Sul seguente giro dalla bandierina, esce benissimo Martinez.
85′ – Ammonito Mkhitaryan per un fallo da dietro su Gudmundsson.
87′ – Cross dell’islandese ancora per la testa di Dragusin, che schiaccia di testa ma non indirizza bene la sfera, spedendo fuori.
88′ – Rimane a terra Frattesi dopo un contrasto aereo. Doveri non ravvisa il fallo, ma ferma il gioco.
90′ – Ultimi cambi per Inzaghi. Dentro Pavard e Klassen al posto di Bisseck e Mkhitaryan.
90+1′ – Sono sei i minuti di recupero concessi dalla squadra arbitrale.
90+4′ – Punizione da zona pericolosa per l’Inter: cross di Calhanoglu per la testa di Acerbi, ma è bravissimo Martinez in uscita ad allontanare la sfera e a subire fallo dal difensore avversario.
90+8′ – Termina qui la partita al Ferraris. Un grandissimo Genoa, dopo aver fermato la Juventus, ferma anche l’Inter nell’ultima partita del 2023. Il colpo di testa di Dragusin risponde all’iniziale vantaggio firmato da Arnautovic.
TABELLINO
GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Dragusin, De Winter (46′ Vasquez); Sabelli, Frendrup, Badelj, Strootman (61′ Malinovskyi), Martin (78′ Messias); Gudmundsson, Ekuban (61′ Retegui). A disposizione: Leali, Sommariva, Hefti, Vasquez, Vogliacco, Matturro, Malinovskyi, Haps, Jagiello, Thorsby, Kutlu, Puscas, Messias, Retegui. Allenatore: Alberto Gilardino.
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck (90′ Pavard), Acerbi, Bastoni; Darmian (78′ Dumfries), Barella (78′ Frattesi), Calhanoglu, Mkhitaryan (90′ Klassen), Carlos Augusto; Thuram, Arnautovic (70′ Sanchez). A disposizione: Audero, Di Gennaro, Pavard, De Vrij, Stabile, Dumfries, Frattesi, Sensi, Klassen, Agoumé, Asslani, Sanchez. Allenatore: Simone Inzaghi.
AMMONIZIONI: 65′ Gudmundsson, 68′ Dragusin, 77′ Barella, 85′ Mkhitaryan
ESPULSIONI:
MARCATORI: 43′ Arnautovic, 45+7′ Dragusin