Il cammino del Grifone a dicembre è pressoché lo stesso degli altri mesi: un sali-scendi continuo sia dal punto di vista delle prestazioni sia dei risultati. Il dicembre genoano si apre con un pareggio, quello interno contro l’Empoli: al Ferraris apre le marcature Malinovskyi – al secondo gol consecutivo dopo quello segnato a Frosinone -, riacciuffa poi la gara Cancellieri.
Una settimana dopo il Genoa è di scena in Lombardia, a Monza, per sfidare gli uomini dell’ex Raffaele Palladino. Anche in questo caso, così come in molte delle gare giocate finora, gli uomini di Gilardino perdono nel finale: il gol decisivo è di Mota e arriva all’83esimo.
Venerdì 15 dicembre sarà il turno di Genoa–Juventus, partita che apre il sipario sulla 16esima giornata del campionato di Serie A. Al Ferraris, davanti a più di 33mila persone, passano in vantaggio i bianconeri grazie a un calcio di rigore di Federico Chiesa, poi i genoani ristabiliscono la parità sfruttando l’asse Ekuban-Gudmundsson, con quest’ultimo che batte l’estremo juventino per il definitivo 1-1.
Pareggio che fa da preludio alla seconda vittoria in trasferta di questo campionato, arrivata contro il Sassuolo sul campo solitamente ostico di Reggio Emilia. Al Mapei Stadium passano avanti i neroverdi con l’ex di giornata, Andrea Pinamonti, che insacca nel primo tempo. I secondi quarantacinque minuti vedono il Grifone ribaltarla con Gudmundsson ed Ekuban, autore del definitivo 1-2 a ridosso del triplice fischio.