GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – “Salernitana, una caduta inarrestabile” è il titolo del Corriere dello Sport, che analizza la gara dell’Arechi e la vittoria del Genoa condensandola nell’immagine delle mani sul volto e tra i capelli di Candreva al fischio finale. Salernitana al terzo KO di fila, Genoa che conquista tre punti pesantissimi e il sesto risultato utile di fila. Si fa menzione in un paragrafo dedicato alle tensioni pre-partita col lancio di fumogeni all’indirizzo della tifoseria rossoblu all’ingresso nello stadio e, soprattutto, al lancio di oggetti in campo dopo la rete del pareggio di Retegui, colpito da uno snack e sfiorato da un calcinaccio tirato in campo, raccolto da Orsato e consegnato al quarto uomo per il referto di fine partita. Nella parte dedicata al calciomercato, poi, si legge di Mbaye Niang: sul calciatore francese è piombato anche l’Empoli, col gradimento del calciatore che però sarebbe per i colori rossoblu.
GAZZETTA DELLO SPORT – “Il Genoa inguaia Inzaghi” rilancia la Gazzetta dello Sport, che ancora prosegue: “Retegui, gol e paura. Colpito in testa mentre festeggia. Salernitana a picco“. L’analisi della gara dell’Arechi si fa strada tra le vicende di campo e quelle extracampo, col lancio di oggetti (tra cui sassi) in campo dopo la rete del pareggio rossoblu. Rossoblu che nella ripresa la porteranno a casa col rigore di Gudmundsson, che la rosea descrive a “litigare” per il pallone con Retegui. Un episodio da commentare a freddo più che a caldo, come ha fatto Gilardino nel post partita e come hanno fatto gli stessi due calciatori ridimensionandolo alle leggi dello spogliatoio, come spiegato da mister Gilardino, e all’agonismo e all’adrenalina, come ribadito da Retegui. Fronte mercato viene rilanciato il nome di Petar Musa per il Genoa in prestito dal Benfica.
REPUBBLICA – L’edizione campana di Repubblica non usa mezzi termini riguardo all’episodio del lancio di un calcinaccio all’indirizzo del Genoa e di Retegui durante l’esultanza post gol. “Follia a Salerno: Retegui sfiorato da una pietra” è il titolo del quotidiano, che descrive l’andamento di quei minuti di follia che poco hanno a che spartire col calcio e con lo sport. Spazio anche a Strootman e alla merendina mangiata in faccia alla tifoseria di casa in risposta al lancio di oggetti, tra cui accendini, snack e, per l’appunto, sassi. L’edizione genovese di Repubblica, a sua volta, titola: “Il ritorno di Retegui. Gli elogi di Gilardino: “Genoa monumentale“. “Rossoblù subito sotto ma bravi a reagire con il sigillo del bomber, in gol dopo più di 4 mesi. Il sorpasso con Gudmundsson” spiega il quotidiano, che chiosa con le parole di Gilardino. “Siamo riusciti a venire a Salerno come una roccia granitica e a portare a casa la vittoria. È qualcosa di straordinario. E va dato merito ai ragazzi che hanno fatto una prova monumentale. Questo DNA arriva da lontano, ci abbiamo lavorato e lo abbiamo coltivato quotidianamente. Sono felice per loro perché ci tenevano a fare una grande partita in un campo difficile. Non era scontata e semplice, questa è una grande vittoria“.
SECOLO XIX – “Mateo-Albert, Salernitana KO” titola il Secolo XIX, che prosegue: “Campani avanti dopo 90 secondi ma il Genoa non si scompone. Retegui trova il pari con un bel sinistro quindi Gud chiude su rigore. Successo determinante: granata al palo, mentre il Grifo si rilancia“. Ovviamente l’analisi è tutta sulla gara dell’Arechi, sulla risposta all’iniziale svantaggio firmato Martegani, ma non può certo passare inosservato il lancio di oggetti (tra cui un calcinaccio) all’indirizzo dei giocatori del Genoa dopo la marcatura del momentaneo uno a uno di Retegui. Episodio per il quale Orsato ha raccolto prove per la Procura, un calcinaccio per la precisione, affidandole al quarto uomo.
Approfondimento a sé per la scaramuccia tra Retegui e Gudmundsson in occasione del rigore, con Badelj che fa aspettare le gerarchie decise nello spogliatoio. Spazio, inoltre, alle parole di mister Gilardino nel dopogara che descrive la partita come “monumentale“. Un passaggio ripreso dalla conferenza stampa dell’Arechi anche sul tema mercato: “Venivamo da una settimana difficile, surreale. Volevo alzare un po’ i toni, l’adrenalina. Con la società c’è dialogo continuo, con il direttore abbiamo parlato anche ieri sera e c’è la volontà di fare il bene del Genoa. C’è condivisione e nei prossimi giorni cercheremo di mettere le basi per un futuro roseo per il Genoa. La strada è ancora lunga ma se lo spirito è quello che abbiamo visto stasera, beh è qualcosa di fantastico e il futuro sarà bello. Il mio contratto? Ci sarà tempo per parlarne, ora pensiamo alla squadra“. Infine, un trafiletto celebra anche il secondo successo di fila delle Women rossoblu contro la Freedom.
TUTTOSPORT – “Follia a Salerno, Retegui colpito” è il titolo di Tuttosport che mette in evidenza più il contorno della gara dell’Arechi e lo spiacevolissimo e pericoloso episodio del lancio di oggetti in campo dopo la rete rossoblu del pareggio. “Dopo il caso Udine, altri gesti di inciviltà” scrive il quotidiano sportivo, che prosegue: “Volano oggetti e calcinacci dopo il gol, la punta centrata da uno snack (e Strootman se lo mangia…)“. Ovviamente vi è anche spazio per la cronaca, per il ripercorrere le fasi salienti della sfida tra Salernitana e Genoa, con la rimonta del Grifone che lo fa tornare a casa con tre punti in più. Raggiunta quota 25 punti. Mercato: duello tra Genoa e Udinese per il difensore Benamar, in attacco continua a piacere Colombo.
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