Il Genoa è tornato ad allenarsi a porte aperte al centro sportivo “Signorini” di fronte a centinaia di tifosi. Lo ha fatto nel giorno di San Valentino, per dare ancora una volta testimonianza del forte legame d’amore che vi è tra la tifoseria rossoblù e la squadra.
La squadra, scesa in campo intorno alle ore 15.30, ha subito salutato la tifoseria. Assente Matturro, che oggi si sottoporrà ad intervento chirurgico a Brescia per un infortunio al ginocchio che gli farà terminare anzitempo la stagione, e Haps, ma presenti tutti gli altri effettivi.
Dopo una prima parte tattica, le porte del Signorini si aprono e va in scena una partitella 11vs11 su campo ridotto (60 metri circa). I calciatori rossoblu, spinti dai cori dei tifosi, calpestano il prato verde rizollato per primo e che risulta essere in migliori condizioni. Le formazioni:
Genoa Giallo (3-5-2): Stolz; Cittadini, Bani, Vasquez; Spence, Strootman, Bohinen, Frendrup, Ankeye; Gudmdunsson, Ekuban.
Genoa senza pettorina (4-3-1-2): Sommariva; Sabelli, De Winter, Vogliacco, Martin; Malinovskyi, Badelj, Thorsby; Messias; Retegui, Vitinha.
A decidere la breve sfida (due tempi da circa 10 minuti) il colpo di testa di Retegui, che ha siglato l’unico gol della contesa. Al termine della partitella, i tifosi chiamano a raccolta i calciatori:“Dovete portare noi in campo con voi e voi in campo con noi. Vi ringraziamo, vi abbiamo chiesto ogni domenica una battaglia e così è stato”, le loro parole.
