Al termine della sfida di questa mattina tra Genoa e Milan Primavera, Alessandro Agostini, tecnico rossoblù, ha commentato la partita ai nostri microfoni: “È stata una grande partita perché i ragazzi l’hanno interpretata in maniera perfetta. Hanno sofferto tutti assieme quando c’era da soffrire, in questo sono cresciuti tanto, e questo credo che siano i risultati. Si allenano così, pedalano tutti i giorni e queste sono soddisfazioni meritate”.
Questa partita a muso corto del Genoa è stata perfetta perché siete stati efficienti: il Milan ha avuto il possesso pallone, ma voi le occasioni da gol…
“Sì, è vero. Abbiamo fatto questa scelta perché negli spazi con qualità e palleggio ci potevano in grande difficoltà. Allora abbiamo preferito chiudere questo spazi, stare un po’ più bassi per colpirli in ripartenza. Bravi ai ragazzi, perché oltre a quello che prepari ci vuole da parte loro una importante interpretazione. E oggi ce l’hanno messa alla grande”.
Anche i suoi cambi sono stato subito efficaci, al di lá del gol…
“I cambi ci hanno fatto vincere la partita, quindi complimenti anche a chi è entrato perché una vera squadra si riconosce anche da quello”.
Giocare su questo campo più largo rispetto agli altri vi ha lasciati nel primo tempo un po’ in imbarazzo, poi nella ripresa con le battute lunghe li avete messi spesso in difficoltà…
“È vero, nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosina abbassando un centrocampista e alzando i terzini. Un campo nuovo è sempre da scoprire, ma se ci sono questa voglia, questo temperamento, questo amore…”
Adesso giocherete partita per partita per questo obiettivo finale, quello dei playoff?
“Noi un obiettivo ce l’abbiamo, e dobbiamo farlo nostro, ed è interpretare e giocare così ogni partita. O perlomeno provarci con tutti noi stessi. Poi è chiaro che si faranno i conti. Secondo me, guardare in su non paga e non serve: i conti, ribadisco, si fanno alla fine”.
Siete una squadra giovane, con ben tre giovanotti che arrivano dall’Under 18. Si gioca, si cresce e si continua a lavorare…
“Assolutamente. Questa è una grande cosa, merito del lavoro di questo settore giovanile. Sono contento che questi ragazzi che arrivano dall’Under 18 trovino spazio qui. Dico un bravi a tutti perché significa che il settore giovanile lavora bene”.