Il Genoa torna al “Maradona” di Napoli 643 giorni dopo l’ultima volta, quando la gara coi partenopei coincise con la matematica discesa in Serie B. Oggi è un Grifone nuovo, avvolto da un rinnovato entusiasmo, quello che fa visita ai Campioni d’Italia in carica, ormai focalizzati solamente sulla rincorsa Champions e sugli impegni di Coppa.
La squadra di mister Gilardino, dal canto suo, ha l’obiettivo primario di centrare la salvezza nella maniera più tranquilla possibile e cerca punti per accrescere il bottino di 29 punti fin qui racimolati. Al “Maradona” i rossoblù si presentano con pressoché l’intera squadra a disposizione, eccezion fatta per Matturro. A dirigere la sfida l’arbitro Sacchi della sezione di Macerata, Valeri andrà al VAR.
NOTIZIARIO
Più che inverno è ormai primavera a Napoli e ci sono ben 17 gradi a fare da contorno alla partita, che porterà al “Maradona” 1008 tifosi del Genoa. Terreno di gioco in ottime condizioni, molto bagnato prima dell’inizio della gara. Genoa che giocherà con la maglia dorata dedicata ai 130 anni del club. Viene osservato un minuto di silenzio prima dell’inizio della gara per gli operai che hanno perso la vita nel cantiere di Firenze.
FORMAZIONI UFFICIALI
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Mazzocchi; Anguissa, Lobotka, Traorè; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. A disposizione: Contini, Gollini, Natan, Mario Rui, Oliveira, Zielinski, Cajuste, Ngonge, Lindstrom, Dendoncker, Raspadori. Allenatore: Walter Mazzarri
GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli, Messias, Badelj, Frendrup, Martin; Gudmundsson, Retegui. A disposizione: Leali, Sommariva, Cittadini, Spence, Haps, Vogliacco, Bohinen, Malinovskyi, Strootman, Thorsby, Ekuban, Vitinha, Ankeye. Allenatore: Alberto Gilardino
CRONACA
1‘ – Primo pallone del Napoli, Genoa che recupera subito il possesso e prova ad andare alla conclusione con Frendrup, murato da Rrahmani
2‘ – Politano serve a centro area Simeone, pallone svirgolato da Bani con sfera che arriva proprio al centravanti argentino: pallone che termina sul fondo
3‘ – Kvaratskhelia trova il primo uno contro uno della gara, nato da un passaggio a centrocampo e in profondità di Traorè che prende in contrattempo Sabelli: il georgiano si libera a centro area per colpire col destro. Martinez lo aspetta centralmente e la fa sua
5‘ – Tentativo dalla distanza di Mazzocchi, col destro, ma pallone decisamente alto. Napoli che sta cercando di prendere il pallino del gioco
7‘ – Bravo Vasquez nell’anticipo di testa su rinvio di Meret e ottima transizione sull’esterno sinistro del Genoa, che manda al traversone Martin. Pallone preciso sulla testa di Retegui, che gira di testa e costringe Meret all’intervento in due tempi. Prima occasione rossoblù, che va molto vicino al gol
10‘ – Passati dieci minuti di gioco. Partita vivace, con due squadre che si stanno affrontando a viso aperto
14‘ – Occasione per il Napoli su un cross che diventa un tiro da parte di Di Lorenzo, che cercava Simeone: il pallone non viene intercettato e percorre tutta l’area, sfiorando il palo
15‘ – Martinez, che aveva regalato il possesso ai padroni di casa, chiude lo specchio sul tiro dalla distanza di Anguissa
24‘ – Primo angolo della partita per il Napoli su un pallone che Sabelli avrebbe toccato nel tentativo di chiudere su Mazzocchi. Sugli sviluppi Simeone salta più in alto di tutti, ma spedisce il pallone alto
25‘ – Ostigard atterra Sabelli: per l’arbitro il fallo merita il primo giallo della partita
26‘ – Si ripete il copione di inizio gara con Martin che serve, questa volta col destro, Retegui. La sua girata di testa costringe ancora una volta Meret a respingere in angolo. Retegui rimane a terra, seconda grande occasione per i rossoblù
31‘ – Dialogano Messias e Retegui, col brasiliano che manda l’italo-argentino a poter concludere a rete controllando un pallone in area e porrtandoselo sul destro. Conclusione debole che Meret fa sua, ma terzo presupposto offensivo nitido del Grifone
37‘ – Ci prova Traorè a girare da fuori, ma conclusione decisamente fuori misura
40‘ – Si entra negli ultimi cinque minuti del primo tempo, più eventuale recupero
41‘ – Ammonito Kvaratskhelia
43‘ – Gioco fermo per un colpo ricevuto da Bani, che va a contatto con Martinez durante un’uscita. Gioco fermo e palla a due che l’arbitro Sacchi restituisce al Napoli
45‘ – Concessi 2’ di recupero
45’+2′ – Chiusura di Martinez su Di Lorenzo che cercava, dall’interno dell’area, di servire un compagno al centro. L’angolo0 si batte e sugli sviluppi il Napoli protesta per un presunto tocco di mano di Junior Messias, che analizzato dal VAR Valeri viene giudicato un episodio non da rigore. Per dirla in altre parole, Messias toglie il braccio in tempo e non colpisce proprio il pallone, tant’è vero che le squadre si dirigono negli spogliatoi sullo 0-0
46‘ – Si riparte! Nel Napoli subito dentro Natan per Ostigard
47‘ – Il Genoa passa avanti con Frendrup che fa partire una sassata mancina e batte Meret. Bellissima l’azione tutta in verticale che ha portato alla rete del vantaggio rossoblù, con Messias a servire Retegui e l’attaccante rossoblù che, contrastato, riesce comunque a servire a rimorchio il danese che fa partire un potente tiro e segna l’1-0
50‘ – Punizione dal limite per il Napoli: ammonito Vasquez che trattiene Kvaratskhelia
54‘ – Ammonito Di Lorenzo
56‘ – Vasquez si immola sul tiro di Politano che, diretto in porta, termina invece in angolo
59‘ – Doppio cambio Napoli: dentro Ngonge e Lindstrom per Politano e Lindstrom
65‘ – Altro cambio per il Napoli: dentro Oliveira per Mazzocchi sulla corsia mancina
69‘ – Ngonge prova a liberarsi lo spazio sul mancino dal limite dell’area: Martinez lo aspetta centralmente
74‘ – Genoa pronto ad operare due cambi: Malinovskyi ed Ekuban pronti ad entrare e rilevare rispettivamente Messias e Retegui. Prima del cambio, chance partenopea con Anguissa, su sviluppi di calcio d’angolo. Pallone che sfila di pochissimo alto sulla traversa
75‘ – Ultimo cambio Napoli: dentro Raspadori per Simeone
79‘ – Tentativo su punizione di Oliveira: la palla aggira la barriera, ma è assai lenta e sul palo coperto dalla stessa barriera Martinez la fa sua riuscendo a vedere partire la palla
82‘ – cambio Genoa: dentro Vitinha per Gudmundsson
85‘ – Si entra negli ultimi cinque minuti di partita
87‘ – Martinez prolunga in angolo la traiettoria nata dal tiro di Kvaratskhelia dai 25 metri
89‘ – Ngonge riporta in parità la gara sfruttando una sponda aerea di Di Lorenzo, completamente dimenticato sulla destra, e girando col mancino, risolvendo quello che è una rigore in movimento
90‘ – Concessi cinque minuti di recupero. Gilardino inserisce Strootman e Cittadini per Badelj e Sabelli
90’+2′ – Ammonito Vitinha
90’+6′ – L’arbitro Sacchi allunga il minuto di un recupero per i cambi e, si presume, perché il gioco dopo la rete del Napoli è ripreso dopo l’inizio del novantesimo. La gara si chiude con una punizione a favore poco al di qua dei venticinque metri. Punizione che impatta sulla barriera e che decreta la fine della gara: Genoa che sale a quota 30 punti in classifica
TABELLINO
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard (46′ Natan), Mazzocchi (64′ Oliveira); Anguissa, Lobotka, Traorè (59′ Lindstrom); Politano (59′ Ngonge), Simeone (75′ Raspadori), Kvaratskhelia. A disposizione: Contini, Gollini, Natan, Mario Rui, Oliveira, Zielinski, Cajuste, Ngonge, Lindstrom, Dendoncker, Raspadori. Allenatore: Walter Mazzarri
GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli (90′ Cittadini), Messias (74′ Malinovskyi), Badelj (90′ Strootman), Frendrup, Martin; Gudmundsson (82′ Vitinha), Retegui (74′ Ekuban). A disposizione: Leali, Sommariva, Cittadini, Spence, Haps, Vogliacco, Bohinen, Malinovskyi, Strootman, Thorsby, Ekuban, Vitinha, Ankeye. Allenatore: Alberto Gilardino
MARCATORI: Frendrup (47′), Ngonge (89′)
AMMONIZIONI: Ostigard (25′), Kvaratskhelia (41′), Vasquez (50′), Di Lorenzo (54′), Vitinha (90’+2′)
ESPULSIONI: nessuna