Giulio Ivaldi, presidente della FIGC Liguria e vice presidente della Lega Nazionali Dilettanti, ha parlato ai nostri microfoni presentando il Torneo della Regioni e la UEFA Regions’Cup, eventi che si terranno proprio nella nostra regione nei prossimi mesi:
A Buoncalcioatutti si parla di calcio con Giulio Ivaldi, presidente della FIGC e vice presidente della LND. Dal 23 marzo la Liguria diventa una patria del pallone dilettantistico, da levante a ponente. Ci saranno tremila calciatori che si contenderanno questo titolo, ci sono tutte le regioni d’Italia e più avanti ci sarà anche il UEFA Regions’ Cup. Facci una panoramica di quello che sta succedendo nella FIGC ligure e quello che succederà, invitando le persone a vedere le squadre e i tornei…
“Noi siamo la Lega Nazionale Dilettanti, siamo l’associazione che organizza i campionati regionali dalla Terza Categoria all’Eccellenza e tutti i campionati giovanili. Quest’anno abbiamo l’opportunità di organizzare due eventi importanti e distinti: il Torneo delle Regioni del calcio a 11, mentre quello del calcio a 5 si svolgerà in Calabria ad aprile, e poi siccome nella stagione 2022-23 la Liguria è Campione d’Italia e ha lo scudetto sul petto avendolo vinto a Vercelli nella finale contro il Friuli, rappresenteremo l’Italia in un evento che si chiama UEFA Regions’ CUP. Questo evento vede 32 nazioni coinvolte – noi ci chiamiamo dilettanti, a livello europeo sono ‘amateur’ – che parteciperanno con una squadra a questo evento, come una Coppa UEFA. La fase di qualificazione si svolgerà qui in Liguria a settembre 2024 perché siamo stati sorteggiati a Nyon nei primi di dicembre con Croazia, Malta e Romania e la UEFA ci ha chiesto di organizzare qui in Liguria questo quadrangolare di qualificazione. La vincente parteciperà alla fase finale con le vincenti degli altri sette gironi. Si andrà in otto squadre a fare la fase finale. E’ un evento molto importante, siamo emozionati di rappresentare la Liguria e l’Italia in questo evento. Ci stiamo preparando e stiamo cercando di trovare le locations adeguate, che penso siano nel Tigullio. Ospiteremo queste squadre nazionali appena citate oltre che un grosso numero di arbitri UEFA che verranno ad arbitrare questi incontri e che faranno anche un po’ di formazione qui in Liguria“.
“Per quanto riguarda il Torneo delle Regioni – prosegue Ivaldi – è il torneo principale di calcio a 11 a livello nazionale. Si colloca nel progetto di Genova Capitale Europea dello Sport del 2024 e vedrà arrivare tutte le altre diciannove regioni con quattro rappresentative: gli Under 15, che sono i ragazzi più piccoli, gli Under 17, gli Under 19 e il Femminile con l’Under 23. Sono oltre cento persone che dobbiamo unire ai genitori e arriviamo al numero di tremila persona che arriveranno in Liguria. Saranno ospitate in due province, principalmente nella provincia di Genova e anche in quella di Savona. Si organizzano in cinque gironi: uno ad Alassio e Andora, uno a Pietra Ligure e Ceriale, uno a Genova a Pra’ e Begato 9, uno a Cogorno e Caperana e l’ultimo tra Lavagna e Sestri Levante. Questi ragazzi saranno ospitati a carico della Lega Nazionale Dilettanti in alberghi che abbiamo concordato, già stabilito e già identificato. Sono 148 partite che si svolgeranno dal 23 al 29 di marzo. Le fasi finali, quarti di finali, semifinali e le finali si svolgeranno in ambito di Genova. Le finali, in particolare, si svolgeranno il 29 marzo alla Sciorba, che è un impianto che è stato recentemente riqualificato sia per il manto erboso che per le luci, in un contesto che era già di assoluta qualità“.
“Siamo soddisfatti. Era dal 1985 che non c’era un evento di questo tipo in Liguria. Addirittura a quei tempi era solo riservato alla Terza Categoria, abbiamo fortemente voluto questa attività. Sia per dimostrare che oltre alle bellezze turistiche che la nostra regione ha, siamo riusciti a riqualificare anche un po’ l’impiantistica. La nostra regione è sempre stata considerata con un po’ di difficoltà. Pensate che in questo evento giocheremo in 18 campi. Qualche presidente di regione, mio amico, mi ha chiesto dove avessimo tutti questi campi. Glieli faremo vedere. Ne abbiamo anche degli altri che non abbiamo utilizzato per vicinanza agli alberghi che abbiamo identificato. C’è stata fortemente questa volontà, vogliamo anche difendere il titolo che abbiamo vinto lo scorso anno. Era il primo titolo che abbiamo vinto in questi anni, non credo ci sarà l’opportunità, però noi ci siamo per cercare di giocarcela“.
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