Nella giornata odierna, in via Rosellini, si è tenuta un’altra Assemblea di Lega Serie A per discutere di varie tematiche, in particolare di temi federali e processi di riforma del calcio italiano, con la Lega Serie A che chiede maggiore autonomia. Ci saranno ancora passi importanti da fare perché la Lega Serie “non è rimasta soddisfatta“, come ha dichiarato il Presidente Lorenzo Casini, del documento trasmesso dalla Federazione.
“Per quanto riguarda i temi federali l’Assemblea ha esaminato il documento trasmesso dalla FIGC e sulle priorità che Lega Serie A aveva indicato l’Assemblea non è rimasta soddisfatta, perché viene posticipato l’intervento relativo alla governance del sistema federale e il riequilibrio dei pesi e della rappresentanza anche in riferimento alla Lega Serie A – si legge sul sito ufficiale della Lega Serie A – L’Assemblea pone come pregiudiziale per le riforme che si affronti questo tema, in coerenza con il percorso che la Serie A ha avviato qualche settimana fa di valutazione di un modello simile a quello inglese, cioè di maggiore autonomia. La sostenibilità economico-finanziaria è una priorità per la Lega Serie A, che l’ha indicata nel proprio documento di riforme. L’Assemblea ha infatti deliberato di attivare una commissione composta da tutte le squadre per elaborare un documento relativo ai criteri di licenza e iscrizione al Campionato, così come avviene con le altre leghe“.
Sul tema diritti non audiovisivi: “È stato inoltre trattato il tema delle nuove proposte riguardanti i Diritti Non Audiovisivi, ed è stata aggiudicata una proposta in continuità con il partner ISG, per la virtualizzazione dei cosiddetti tappetini virtuali, dove la Lega Serie A è all’avanguardia rispetto alle altre leghe“. Infine, si è parlato del tema calendari sempre più fitti dal punto di vista degli impegni internazionali, col rischio ormai sempre più concreto di avere settimane con gare di Coppa sovrapposte a gare di campionato. “Riguardo al calendario è stata presentata la bozza per il calendario internazionale, che verrà approvato a marzo in sede internazionale ed è iniziata una discussione relativa al numero di partite e gli impegni internazionali e nazionali, anche in vista delle decisioni che riguarderanno la Serie A per le competizioni nazionali come Coppa Italia e Supercoppa Italiana”.
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