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Inter 2-1 Genoa, un rigore fantasma premia i nerazzurri. Vasquez in gol, solo applausi per i rossoblù

Nell’ultima gara del 27° turno di campionato si affrontano la capolista Inter, prima a +12 sulla Juventus e con la possibilità di allungare in classifica, e il Genoa, l’ultima squadra in grado di fermare i nerazzurri e reduce dalla vittoria sull’Udinese.

Più in generale, però, i rossoblù hanno perso solamente una delle ultime undici partite e sono in un momento di grande forma, corroborato dal fatto di avere pressoché tutta la rosa a disposizione eccezion fatta per Matturro (operazione ai tendini rotulei), Haps (contusione in allenamento) e Ankeye (ancora in corso il percorso di ri-atletizzazione: non gioca dal 3 dicembre).

Sarà una gara ricca di ricorrenze: 50 panchine in campionato per mister Gilardino (tra Serie A e Serie B), 300 in Serie A per Simone Inzaghi, presenza numero 100 per Junior Messias nel massimo campionato italiano. Genoa che, statistiche alla mano, non batte l’Inter dal 26 marzo 1994.


NOTIZIARIO 

Terreno di gioco in ottime condizioni e temperatura intorno ai 9/10 gradi nella serata milanese che fa da contorno alla partita tra Inter e Genoa, accompagnata da un meteo sereno e senza prospettive di precipitazioni nelle ore che riguarderanno la partita. Il CEO Blazquez e il General Manager Ottolini a bordo campo a seguire tutto il riscaldamento, raggiunti anche da mister Gilardino a lavori in corso. Da segnalare, visto che è notizia di pochi minuti prima dell’inizio della gara, lo sciopero del tipo della Curva Nord nerazzurra motivato da un comunicato: “ADESSO BASTA, LA MISURA È COLMA. OGGI NIENTE TIFO, LA NORD RESTA AL BARETTO. Ci siamo assunti responsabilità che non avevamo e abbiamo atteso in modo composto un segnale di riapertura al nostro diritto al tifo,ma dopo l’ennesima chiusura adesso basta, non accetteremo più questa assurda e cieca repressione figlia di un’inutile prova di forza di chi certi diritti dovrebbe garantirli“.


FORMAZIONI UFFICIALI 

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Carlos Augusto; Dumfries, Barella, Asllani, Mkhytarian, Dimarco; Sanchez, Lautaro Martinez. A disposizione: Audero, Di Gennaro, Bisseck, Acerbi, Stankovic, Darmian, Buchanan, Frattesi, Klaassen, Akisanmiro, Sarr, Thuram, Arnautovic. Allenatore: Simone Inzaghi

GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli, Messias, Badelj, Frendrup, Martin; Gudmundsson, Retegui. A disposizione: Leali, Sommariva, Cittadini, Spence, Pittino, Vogliacco, Bohinen, Malinovskyi, Strootman, Thorsby, Ekuban, Vitinha. Allenatore: Alberto Gilardino


CRONACA

1‘ – Si parte! Primo pallone del Genoa, che gioca in maglia bianca a quarti rossoblù

4‘ – Buone le prime trame di palleggio del Genoa, con Retegui e Gudmundsson pronti a dare una mano in fase difensiva

7‘ – Azione del Genoa che con Messias va al traversone a cercare Retegui, sul palo lontano. Carlos Augusto attento in copertura lascia sfilare sul fondo, ma buon presupposto offensivo del Genoa che ha recuperato alto il pallone andando ad attaccare con più uomini

10‘ – Passati dieci minuti sul cronometro: punteggio fermo sul punteggio di parità

14‘ – Martinez miracoloso in uscita su Dimarco, anche se il giocatore nerazzurro era in posizione di fuorigioco

15‘ – Il Genoa risponde subito con Retegui che conquista il primo corner della gara nel tentativo di concludere a rete su assist di Messias

16‘ – Sugli sviluppi della precedente battuta da corner, su cui Gudmundsson aveva calciato male, il Genoa trova il modo di battere un secondo angolo e di andare al colpo di testa con Retegui. Pallone largo

20‘ – Ammonito Frendrup per una trattenuta reiterata su Barella

22‘ – Ammonito Dumfries

23‘ – Traversone di cinquanta metri di Mkhytarian a cercare Barella in area: il centrocampista colpisce col piatto destro. Pallone alto

25‘ – Sommer miracoloso su Retegui, che colpisce di testa su cross di Sabelli. Il pallone resta lì e Gudmundsson dovrebbe solo spingerla in rete, ma col sinistro colpisce male. Occasione clamorosa per i rossoblù

30‘ – Alla mezz’ora rientra la Curva Nord dell’Inter e contemporaneamente la formazione nerazzurra va in vantaggio con Asllani, servito in profondità da Lautaro Martinez. Il centrocampista albanese scarica un potente destro sotto la traversa e batte Martinez

33‘ – Ayroldi assegna calcio di rigore per un presunto fallo di Frendrup su Barella, che aveva già calciato colpendo l’esterno della rete. Peraltro il giocatore danese ha anche sfiorato il pallone prima di colpire Barella. E infatti l’arbitro va a rivedere la dinamica con on field review, consigliato dal VAR Paterna, ma decide di ritornare sui propri passi dopo una lunga revisione al monitor. Sarà comunque calcio di rigore per l’Inter

37‘ – Il rigore viene calciato da Sanchez, che realizza per il 2-0 nerazzurro. Clamoroso l’errore di Ayroldi

45‘ – Concessi tre minuti di recupero

45’+1‘ – Vasquez salva il Genoa dalla terza rete nerazzurra con Mhkytarian avviato verso la porta, ma il messicano chiude in scivolata e manda in angolo

45’+3′ – L’arbitro Ayroldi manda le due squadre negli spogliatoi: Inter avanti per 2-0

foto TanoPress

46‘ – Ripresa al via: nell’Inter dentro Darmian per Dumfries. Nel Genoa dentro Strootman per l’ammonito Frendrup

47‘ – Strootman subito ammonito

50′ – Secondo salvataggio della serata di Vasquez, questa volta sul tiro di Darmian

54‘ – Vasquez accorcia le distanze con un grande mancino al volo al termine di un’azione insistita! Il Genoa contro tutto e tutti permette di tornare in partita al Grifone

59‘ – Carlos Augusto ci prova dalla distanza: Martinez coi pugni allontana il pericolo

60‘ – Ammonito Vasquez per un fallo che non c’è su Barella. Giallo pesante che manda in squalifica il difensore messicano per la sfida col Monza

62‘ – Dentro Vitinha e Spence per Martin e Junior Messias. Sabelli slitta a sinistra

65‘ – Dentro Thuram e Acerbi per Sanchez e Carlos Augusto

66‘ – Annullato il gol del pareggio del Genoa: Vitinha aveva calciato una botta fortissima di destro, ma sul colpo di testa di Reteguio era leggermente avanti

69‘ – Ammonito Lautaro Martinez per simulazione

73‘ – Dentro Bisseck per Pavard

74‘ – Retegui sfiora il palo su cross di Junior Messias. Pallone largo di poco, Sommer era sulla traiettoria

75‘ – Dentro Arnautovic per Lautaro Martinez

83‘ – Chiusura decisiva di Bani su conclusione di Arnautovic. Pallone in angolo

87‘ – Dentro Ekuban per Sabelli

90‘ – Concessi 4’ di recupero

90’+1′Martinez nega la gioia del gol ad Arnautovic

90’+4′ – Termina qui la gara del Meazza, fortemente condizionata dall’errore di Ayroldi nel primo tempo. Genoa che non può che uscire tra gli applausi per come ha affrontato la capolista


TABELLINO

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard (73′ Bisseck), De Vrij, Carlos Augusto (65′ Acerbi); Dumfries (46′ Darmian), Barella, Asllani, Mkhytarian, Dimarco; Sanchez (65′ Thuram), Lautaro Martinez (75′ Arnautovic). A disposizione: Audero, Di Gennaro, Bisseck, Acerbi, Stankovic, Darmian, Buchanan, Frattesi, Klaassen, Akisanmiro, Sarr, Thuram, Arnautovic. Allenatore: Simone Inzaghi

GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli (87′ Ekuban), Messias (62′ Spence), Badelj, Frendrup (46′ Strootman), Martin (62′ Vitinha); Gudmundsson, Retegui. A disposizione: Leali, Sommariva, Cittadini, Spence, Pittino, Vogliacco, Bohinen, Malinovskyi, Strootman, Thorsby, Ekuban, Vitinha. Allenatore: Alberto Gilardino

MARCATORI: Asllani (30′), Sanchez (37′), Vasquez (51′)

AMMONIZIONI: Frendrup (20′), Dumfries (22′), Strootman (47′), Vasquez (60′), Lautaro Martinez (69′)

ESPULSIONI: nessuna

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