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Genoa 2-3 Monza, i brianzoli passano al Ferraris. Non bastano Gudmundsson e Vitinha
Il Monza passa al Ferraris, portandosi a 39 punti in classifica. Il Grifone rimane fermo a quota 33, settimana prossima farà visita alla Juventus, attesa domani dalla sfida casalinga contro l’Atalanta (foto TanoPress)
Sarà Ermanno Feliciani della sezione di Teramo l’arbitro della sfida. Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Raspollini (Livorno) e D’Ascanio (Ancona), il quarto uomo sarà Fabbri (Ravenna). Al VAR Marini di Roma1 e come AVAR Valeri di Roma2.
NOTIZIARIO
Il Ferraris indossa il suo abito da sera per accogliere il match valido per la 28esima giornata di campionato. Sono 31.844 i tifosi al Ferraris, 673 quelli in arrivo da Monza. Presente gran parte della dirigenza rossoblu: dal presidente Alberto Zangrillo all’amministratore delegato Andres Blazquez, passando per il direttore generale corporate Flavio Ricciardella e il direttore sportivo Marco Ottolini.
MONZA(3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, Carboni A.; Birindelli (83′ Pedro Pereira), Bondo, Pessina (83′ Machin), Akpa Akpro (75′ Carboni V.); Colpani (61′ Kyriakoupoulos), Mota (75′ Maldini); Djuric. Adisposizione: Sorrentino, Gori, Donati, Caldirola, Machin, Colombo, Pedro Pereira, Zerbin, Carboni, Maldini, Kyriakoupoulos, Popovic, Ciurria. Allenatore: Raffaele Palladino.
CRONACA
1′ – Palla al Genoa, che attacca sotto la Gradinata Nord.
2′ – Grifone subito alla conclusione con Messias, il cui mancino viene deviato da Izzo in calcio d’angolo.
4′ – Duro anticipo di Pablo Mari su Retegui, che finisce a terra. La punizione libera poi al tiro Gudmundsson, ma la palla finisce alta.
7′ – Il Monza passa in vantaggio con un colpo di testa di Pessina, trovato da Colpani. 0-1.
11′ – Il Grifone riprova a prendere in mano il pallino del gioco, che ha avuto fino al gol della formazione di Palladino.
13′ – Badelj conquista una punizione dai ventotto metri, sul pallone si presenta Gudmundsson.
16′ – Sabelli arresta una ripartenza del Monza con Birindelli, facendo fallo e rimediando un cartellino giallo.
19′ – Il Monza raddoppia con Mota, autore di una prodigiosa semi-rovesciata in zona linea dell’area grande. Martinez non può far nulla, se non raccogliere la palla in rete. 0-2.
22′ – Intanto, Gilardino manda a scaldare Spence, Ekuban, Vitinha e Malinovskyi.
25′ – Altro tentativo per il Monza: la formazione ospite colpisce una traversa con Colpani.
29′ – La formazione di Gilardino non si dà per vinta, cercando di sorprendere gli avversari sfruttando entrambe le corsie.
31′ – Calcio d’angolo per il Grifone, a batterlo è Gudmundsson. De Winter prova a impattare la sfera, che esce fuori.
38′ – Il Genoa continua a palleggiare tra difesa e centrocampo, senza verticalizzare.
41′ – Badelj lancia un accorrente Vogliacco, che manca la porta di poca. Prima, vera e propria occasione per il Genoa.
44′ – Feliciani, il direttore di gara, ammonisce Djuric per una gomitata a Bani.
45’+2′ – Conclusione di Mota, palla fuori.
45’+3′ – Al termine del tre minuti di recupero concessi, l’arbitro fischia fine primo tempo. Squadre negli spogliatoi.
46′ – Inizia il secondo tempo. Gilardino rivoluzione la squadra: escono Vogliacco, Frendrup e Strootman ed entrano Spence, Malinovskyi e Vitinha.
48′ – Calcio d’angolo per il Genoa, il cross viene deviato da Pablo Mari ma Di Gregori fa sua la sfera.
50′ – Intanto, il direttore di gara viene richiamato dal VAR per un probabile calcio di rigore per il Genoa (possibile tocco di mano di Pablo Mari in occasione del calcio d’angolo precedente). Per Feliciano non ci sono dubbi: calcio di rigore, sul pallone si presenta Gudmundsson che prima viene ipnotizzato da Di Gregorio e, poi, in ribattuta, insacca. 1-2.
55′ – I padroni di casa, sulle ali dell’entusiasmo, continuano ad attaccare gli ospiti.
61′ – Palladino sostituisce Colpani, al suo posto Kyriakoupoulos.
65′ – Vitinha va al cross dalla trequarti, Birindelli devia in calcio d’angolo sfiorando l’autogol.
68′ – Il Grifone pareggia la partita con Vitinha, autore di un prodigioso gol di sinistro. L’attaccante del Genoa punta tre avversari, si sposta il pallone sul sinistro e, con un interno a giro, batte Di Gregorio. 2-2.
72′ – Badelj ci prova di testa, palla di poco fuori.
75′ – Tra le fila del Monza entrano Maldini e Carboni V., fuori Mota e Akpa Akpro.
76′ – Retegui Olivera il destro, Di Gregorio blocca.
79′ – Nel momento migliore del Genoa, il Monza trova il terzo centro con un tap-in di Maldini su cui Martinez non può nulla. 2-3.
83′ – Dentro Ekuban, fuori Sabelli. Cambi anche per il Monza: escono Pessina e Birindelli per Machin e l’ex rossoblu Pedro Pereira.
85′ – Vitinha fa il diavolo a quattro e, ne giro di due minuti, semina ancora il panico tra gli ospiti.
86′ – Gilardino inserisce Thorsby al posto di Badelj.
90’+4′ – Occasione per il Genoa con l’ultimo entrato, Thorsby, ma il suo colpo di testa viene bloccato dall’estremo ospite.
90’+5’ – Terminati i cinque minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine. Il Monza passa al Ferraris, portandosi a 39 punti in classifica. Il Grifone rimane fermo a quota 33, settimana prossima farà visita alla Juventus (attesa domani dalla sfida casalinga contro l’Atalanta).