Contro la capolista Juventus, prima a 44 punti, il Genoa Under 17 di mister Chiappino cerca di destreggiarsi nella bagarre di classifica per la zona playoff. I rossoblù classe 2007, reduci dal turno di sosta, tornano in campo in campionato dopo la sconfitta nel derby. Ad arbitrare la sfida il signor Fabio Rinaldi di Novi Ligure coadiuvato dai guardalinee Troina (Genova) e Franz (Novi Ligure). Si gioca a Begato 9 e si chiude così la giornata aperta dalle sfide di Under 15 e Under 16.


GENOA UNDER 17 (3-5-2): Lysionok; Klysis, Colonnese, Marotta; Odero, Chad Laurent, Marconi, Pagliari. Pallavicini; Nuredini, Ndulue. A disposizione: Magalotti, Pastore, Curatolo, Oddone, Piazza, Miragliotta, Tarantino, Spicuglia, PiacenzaAllenatore: Luca Chiappino

JUVENTUS UNDER 17 (4-3-3): Marcu; Grelaud, Verde, Montero, Contarini; Lontani, Mazur, Keutgen; Leone, Giardino, Sosna. A disposizione: Cat Berro, Caselli, Dimitri, Zingone, Rizzo, Milia, Bellino, Russo, Bibishkov. Allenatore: Claudio Rivalta


LA CRONACA

1‘ – Si parte e non passano neanche 58 secondi che il Genoa è già avanti con la rete di Marconi su sponda di Ndulue. Il destro batte in contrattempo Marcu e porta avanti i rossoblù

3‘ – Grande palla di Marconi per Nuredini. Marcu è miracoloso e la spedisce sul palo, ma Pallavicini si avventa sul pallone e fa due a zero. Che avvio del Genoa Under 17!

5‘ – Genoa vicinissimo al terzo gol. Calcia Odero col sinistro, Marcu è strepitoso nel chiudere lo specchio. Pallavicini prova a ribadire ancora una volta in area, ma la difesa bianconera allontana il pericolo

8‘ – Ci prova Lontani per la Juventus: tentativo di destro dall’interno dell’area. Pallone alto

11‘ – Ammonito Mazur

16‘ – Terzo gol rossoblù con Ndulue che raccoglie la respinta del palo su tiro di Pagliari e fa 3-0. Partita fin qui a senso unico

23‘ – Ammonito Verde

28‘ – Ammonito Pallavicini per un fallo che non solo non c’è, ma vede il difensore colpire il pallone

33‘ – Ci prova il bianconero Leone col destro: pallone larghissimo

34‘ – Grande accelerazione di Nuredini dopo aver lavorato al recupero palla assieme al compagno di reparto Ndulue: il numero 11 rossoblù si libera lo spazio per calciare col destro, Marcu lo aspetta sul primo palo

39‘ – Lysionok decisivo in chiusura su Giardino, alla prima vera occasione da gol per la Juventus

45‘ – Concesso un minuto di recupero

45’+1′ – Genoa avanti di tre reti a zero all’intervallo

46‘ – Parte la ripresa! La Juventus inserisce Bellino per Keutgen

47‘ – Lysionok si oppone a Sosna e spedisce in angolo

54‘ – Ammonito Lontani

58‘ – Nella Juventus dentro Bibishkov per Lontani, nel Genoa dentro Piazza per Chad Laurent

61‘ – Nuredini recupera palla sulla trequarti e si invola verso la porta, incrociando col sinistro. Pallone largo di poco. Il gioco si ferma dopo questo episodio perché Nuredini ha bisogno di ricevere le cure dello staff medico, stesso discorso per il bianconero Mazur

68‘ – Siamo a metà del secondo tempo: risultato sempre fissato sul 3-0 a favore del Genoa

70‘ – Pallavicini perde un pallone pericolosissimo in mezzo al campo e la Juventus riparte: l’azione la conclude Sosna, che incrocia di sinistro e spedisce di pochissimo a lato

74‘ – Ci prova Marconi dalla distanza: pallone che sfila di poco largo

75‘ – Dentro nelle file bianconere Zingone al posto di Grealud

77‘ – Ci riprova Marconi, questa volta col sinistro a rientrare: pallone che un’altra volta non esce di molto. Il numero 8 rossoblù vicino alla doppietta personale

81‘  – Doppio cambio Genoa: fuori Pagliari e Ndulue per Spicuglia e Tarantino

88′ – Ci prova Nuredini col destro dopo un’azione insistita di Spicuglia, che lo serve solo dopo una deviazione della difesa bianconera. La conclusione del numero 11 rossoblù è intercettata da Marcu

90‘ – Concessi 4’ di recupero

90’+3′Quarto gol del Genoa con Spicuglia, che cala il poker al termine di una gara dove il Genoa ha ampiamente meritato di vincere

90’+4′ – Finisce qui! Genoa che vince 4-0 e sale a quota 33 punti, avvicinando a -3 la seconda posizione

 


Under 16, Genoa 1-0 Parma: Bellone decida la sfida. Quarto posto per i classe 2008