Dopo il successo di ieri, il mirino del Grifone sarà spostato alla prossima partita di campionato, in programma lunedì al Franchi contro la Fiorentina. Per archiviare il discorso salvezza manca soltanto la matematica, però né Gilardino né i suoi calciatori hanno intenzione di abbassare la concentrazione e, come ribadito nelle dichiarazioni post partita di ieri, vogliono onorare al meglio il finale di stagione.
La sfida in programma lunedì alle 18:30 metterà di fronte le due squadre che hanno colpito più pali in questo campionato di Serie A: i viola 17 e i rossoblù 15. Inoltre, la partita vedrà sfidarsi Johan Vasquez e Nico Gonzalez, che occuperanno la stessa zona del terreno di gioco del Franchi e che sono i due calciatori ad esser stati fermati più volte dai legni nel massimo campionato italiano (6 per entrambi, fermati dalla traversa anche nelle due partite disputate ieri contro Hellas Verona e Juventus). Soltanto Darwin Nunez del Liverpool e Florian Wirtz del Bayer Leverkusen sono stati più sfortunati di loro nei cinque principali campionati europei.
La presenza di Nico Gonzalez in questa classifica può anche non sorprendere: il numero dieci argentino è il motore del reparto offensivo della squadra di Vincenzo Italiano, ha calciato 66 volte verso la porta e ha segnato anche 7 reti.
Diverso, invece, il discorso che riguarda il centrale messicano. Dei suoi 29 tiri effettuati verso la porta avversaria, ben 6 hanno impattato il palo o la traversa: è una media altissima, di poco superiore al 20%. Basti pensare che il secondo difensore in questa classifica è Theo Hernandez, uno dei terzini con caratteristiche più offensive in tutta Europa, che ha colpito 3 tra pali e traverse nei 41 tiri effettuati.
Le ottime prestazioni di Vasquez (che con un po’ di fortuna e quindi qualche gol all’attivo in più guadagnerebbero ben più risalto) non possono non portare la mente a due decisioni prese nelle ultime due sessioni estive di calciomercato. La prima, quella della società, che nell’estate del 2022 dopo la retrocessione in Serie B decide di riservarsi la possibilità di mantenere il controllo del cartellino del calciatore – il quale aveva espresso il desiderio di rimanere in A per giocarsi le sue carte e venire convocato per i Mondiali in Qatar – cedendolo soltanto in prestito con un diritto di riscatto molto alto ad una squadra neopromossa, dove il difensore avrebbe avuto più possibilità di trovare spazio. La seconda, invece, è quella presa dallo stesso Vasquez, che dopo aver terminato la stagione 2022-23 soltanto il 16 luglio vincendo la Gold Cup con il Messico, decide di tagliarsi le vacanze e rientrare il prima possibile a Pegli, per giocarsi le sue carte e mostrare le sue qualità a mister Alberto Gilardino. La risposta? Esordio da titolare in Coppa Italia e subito a segno nel successo per 4-3 contro il Modena.
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