Dall’Uruguay, dove si sta allenando nel suo ex club, il Defensor Sporting, Alan Matturro ha parlato al Polideportivo de Canal 12, ripreso anche dal network locale di ESPN. Il difensore classe 2004, che compirà vent’anni il prossimo ottobre, ha parlato della stagione appena conclusa e di quanto si attende da quella che verrà.
A chi gli chiede se ci sia una possibilità di partire in prestito, Matturro risponde che “non è deciso” e che la sua volontà è di “tornare a Genova, fare la preparazione e cercare di avere continuità nel club“. “Ho avuto alcuni mesi complicati con un infortunio, ma sono riuscito ad andare avanti e alla fine ho potuto giocare di nuovo e aggiungere minuti – ha spiegato Matturro – Avevo cinque mesi di recupero, ma sono tornato dopo due mesi e l’ho fatto in modo molto buono. Al club mi hanno detto che avrei giocato solo la prossima stagione, ma è stato dimostrato di no, nei test fisici ero il secondo giocatore più veloce della squadra. Ho avuto molte offerte, ma non si dicono. Dal Sud America, dal Medio Oriente, dall’Europa, ma oggi sono a Genova e la mia testa è qui. Sapevo dell’interesse del River, ma oggi la mia testa è in Europa. So anche che il Peñarol mi ha cercato, ma ho solo 19 anni e la mia mente oggi è di continuare lì” ha dichiarato lo stesso Matturro riferendosi al calcio europeo.
Un calcio al quale si sta poco a poco adattando e nel quale ammette di trovarsi meglio come “carrillero”, riferendosi a quella tipologia di calciatore che spinge sulle corsie mantenendo anche importanti compiti di natura difensiva. “Giocando in una linea a tre gioco come libero sull’esterno, o come carrilero a sinistra. Mi piace di più giocare come carrilero. Uno si rende conto quando è a livello, e oggi mi vedo al livello. Quando sono arrivato ho avuto difficoltà ad adattarmi al ritmo, all’ambiente, alle strutture. Lì sono tutti buoni, ho cambiato molto su tutto: il tema dell’alimentazione, della palestra, la prevenzione degli infortuni. Da quando sono arrivato ho avuto il privilegio di giocare contro Lukaku, contro Dybala, contro giocatori contro i quali prima avevo scelto di giocare alla Play, e poi ho dovuto affrontarli in campo. È stato impressionante“.
Con questo passaggio Matturro in qualche modo conferma che nelle settimane che apriranno la stagione del Genoa verrà provato sulle corsie laterali, là dove aveva giocato al Mondiale Under 20 facendo una grande figura con la maglia dell’Uruguay.