Il Genoa Primavera pianificherà la prossima stagione raccogliendo l’eredità di un Under 18 fresca vincitrice dello Scudetto. Ci saranno tante modifiche, a partire dal fatto che la guida tecnica cambierà e che ci sarà un cambio della guardia anche a livello di direzione sportiva con l’addio di Carlo Taldo.
L’ormai ex tecnico Alessandro Agostini, dopo due stagioni culminate con la promozione in Primavera 1 e l’accesso solo sfiorato ai playoff in questa stagione, si è accasato ufficialmente al Pontedera. Il lavoro di Agostini ha avuto risvolti su quanto abbiamo visto nelle fasi finali dell’Under 18, perché il suo lavoro e quello del suo staff ha dato strumenti in più per crescere a giocatori poi risultati decisivi ad Ancona come Ekhator, Venturino, Ahanor e Romano.
In attesa di conoscere chi sarà il nuovo tecnico, novità non mancheranno a livello dei format. Quest’anno, infatti, non è sfuggita la particolarità di un campionato che ha previsto una sola retrocessione. Un’eccezione motivata dal fatto che l’anno prossimo, come deciso nel maggio 2023 dal Consiglio Federale, il Campionato Primavera 1 passerà da 18 a 20 squadre (con tre retrocessioni) e, soprattutto, non sarà più aperto alla categoria Under 19, ma si amplierà alla categoria Under 20. L’eventuale presenza di fuori quota sarà a discrezione delle singole leghe, nel caso specifico del Primavera 1 la decisione spetterà alla Lega Serie A.
In ogni caso, si parla di un anno in più che farà una grande differenza, visto che il format sarà aperto ai classe 2005 e si avvicinerà per età, fisicità e contenuti tecnici ai campionati professionistici come la Serie C. Va ricordato che il Genoa aveva già testato quest’anno tantissimi giocatori classe 2006, quindi sottoleva, nel campionato Primavera 1: da Venturino ad Ekhator, da Barbini a Romano. Senza dimenticarsi di Ahanor, che è addirittura classe 2008.
Si segnalano qui le venti squadre partecipanti al prossimo campionato: Sassuolo, Atalanta, Bologna, Cagliari, Cesena, Cremonese, Empoli, Fiorentina, Genoa, Hellas Verona, Inter, Juventus, Lazio, Lecce, Milan, Monza, Roma, Sampdoria, Torino, Udinese.