Una Italia senza idee, che di fatto non tira mai in porta prima del 75’ e impegna una volta Sommer con Zaccagni e una seconda volta colpisce il palo (ma su colpi di testa del difensore elvetico Schar), esce dall’Europeo dopo una bruttissima partita contro la Svizzera.
Gli elvetici segnano due reti, una per tempo, con Freuler e Vargas, letteralmente dimenticati in marcatura, e poi si chiudono per ripartire. Ma sin dalla metà del primo tempo la squadra di Yakin ha mostrato migliore palleggio, migliori tempi di gioco e maggiori idee su cosa dovesse fare in campo. Italia in grande difficoltà, orfana di Calafiori e figlia di scelte errate del suo ct, è incapace non solo di innescare le proprie punte, ma anche di azionare ripartenze e uscire in modo pulito in disimpegno.
Si salva solo Donnarumma e, per come è entrato e ha cercato di provare qualche uno contro uno, Zaccagni. Per il resto, una Italia brutta da vedere che esce al primo round da dentro o fuori contro una Svizzera che si che conferma mina vagante della competizione.
Per Retegui mezz’ora in campo al fianco di Scamacca. Tanta corsa, tanto pressing, ma solo un tiro di mancino strozzato e pressoché nessun pallone pulito giocabile. Per il centravanti rossoblù è tempo di vacanze e poi di ritorno alla base Genoa.
La Svizzera sfiderà la vincente di Inghilterra-Slovacchia che si giocherà domani alle ore 18 (clicca QUI per tutto il quadro degli ottavi di finale).