Proseguono le trattative tra Genoa e PAOK Salonicco per Dominik Kotarski, che è diventato tra i primi obiettivi per la porta. Secondo quanto abbiamo appreso nelle ultime ore dalla Grecia, si tratta di un’operazione che potrebbe rivelarsi vincente anche per il club greco, che auspica da agosto in avanti di essere impegnato su due fronti, campionato e coppa, e quindi pensa di rimpolpare il proprio attacco.
Nell’operazione si cercherà di prevedere l’inserimento di Yeboah, che ha la stessa procura di Kotarski e al Genoa nel gennaio 2022 costò ben 6 milioni di euro pagati allo Sturm Graz. È richiesto anche dallo Standard Liegi dove ha chiuso in crescendo la passata stagione. Dal canto suo Kotarski è un classe 2000, nazionale croato con un passato in tutte le Under nazionali croate, con un esordio alle spalle anche in nazionale maggiore.
La concorrenza sul giocatore è molta, come aveva spiegato meno di una settimana fa anche il CEO Blazquez (“è un grande portiere, ne stiamo guardando parecchie di opzioni. Se c’è un portiere forte, non siamo gli unici su quel portiere“) e anche per questo il prezzo di Kotarski non si abbasserà facilmente. Il PAOK come base di partenza ha fissato l’asticella sui 10 milioni di euro. C’è però il capitolo doppio impegno stagionale, quello a cui si faceva riferimento poco sopra.
Il club greco, infatti, si è qualificato per i preliminari di Champions League e vorrebbe trattenere il portiere fino a quell’impegno. Il punto chiave è che tale appuntamento è previsto in doppia gara di andata e ritorno a fine luglio, tempi non congrui con le esigenze dei tanti club che vorrebbero Kotarski.
Per questo motivo il PAOK ha già iniziato da tempo la preparazione e nei prossimi giorni si trasferirà in Olanda, ad Horst, per proseguire la preparazione. Kotarski, come da sito ufficiale del club, sarà regolarmente convocato, ma rimarrà al centro delle attenzioni di mercato del Grifone che dall’8 luglio comincerà la preparazione a Pegli e lo farà senza Martinez, che ad inizio settimana prossima diventerà un giocatore dell’Inter in un’operazione da circa 16 milioni di euro.
Genoa che, nel frattempo, lavora anche ad altre uscite, come quella di Coda (in vantaggio la Salernitana) e quella di Aramu (richiesto soprattutto da Sassuolo e Mantova), entrambi con ingaggi pesanti. Pochi giorni fa, il club rossoblù si era sgravato di due anni di contratto di Buksa, per un risparmio di circa un milione di euro complessivi.
