Mi mancava il gol, sono tornato a segnare dopo un po’ di tempo. Oggi era una partita importante dopo la sconfitta con il Brescia. Tra cinque giorni abbiamo quella che è la partita più importante della stagione, dobbiamo passare il turno. Questo è stato un match del quale avevamo bisogno”. Così Junior Messias ha commentato la sfida di ieri contro il Monaco a margine dell’incontro.

Finisce il pre-campionato dopo cinque amichevoli: qual è il tuo giudizio?

“Tranne la partita con il Brescia abbiamo sempre fatto bene, abbiamo messo minuti nella gambe facendo sempre il nostro gioco. Secondo me siamo riusciti a farlo. Oggi l’abbiamo dimostrato”.

Sulle sue condizioni dopo un mese di preparazione: “Sono contento, ho fatto un grande pre-campionato. Spero di continuare così. Ho fatto un ottimo ritiro, il prof mi ha fatto lavorare bene. Spero di continuare così per un lungo periodo. Cosa ne dico di questo Genoa? Siamo una squadra compatta, siamo riusciti a mantenere praticamente la stessa squadra. Siamo una squadra che può fare bene anche quest’anno”.

Differenze e analogie rispetto all’anno scorso?

“Come ho detto, siamo praticamente la stessa squadra. Si sono aggiunti altri giocatori, alcuni sono partiti, però l’organico è quasi lo stesso e lo staff è lo stesso. C’è affinità tra giocatori e staff”. 

Sull’intesa con Retegui e Vitinha: “Dobbiamo cercare di mettere in mostra tutti i giocatori forti tecnicamente. C’è anche Ekuban, che oggi non c’era, e c’è Albert che è ancora con noi. Non sappiamo fino alla fine cosa succede, speriamo che rimanga con noi così siamo abbastanza forti davanti”. Infine, una rassicurazione sulle sue condizioni fisiche, essendo uscito pochi minuti dopo aver ricevuto un colpo alla caviglia. “Solo una botta”.


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