GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Si torna a parlare del triangolo di mercato che riguarda Genoa, Fiorentina e Juventus. Gudmundsson potrebbe sbloccare la cessione di Nico Gonzalez alla Juventus, ma per adesso la trattativa resterebbe un grande grattacapo. “Dopo aver perso Retegui, Gilardino rifiuta l’idea di un’altra cessione top e chiede almeno un centravanti; nello specifico: Milik o Arnautovic. La Juve è disposta a parlare del polacco (augurandosi magari di innescare un domino che avvicini Nico alla Continassa) ma se dovesse perderlo avrebbe bisogno di un altro vice Vlahovic e i tempi stringono” scrive il Corriere dello Sport. Carosello di nomi per l’attacco del Genoa, tra ipotesi e giocatori che non considererebbero l’opzione Genoa, come Arnautovic. Si passa da Krstovic a Simeone, da Pinamonti a Nasti, da Milik al giovanissimo Matkovic dell’Osijek.
GAZZETTA DELLO SPORT – La Gazzetta dello Sport parla di Gudmundsson riferendosi all’interesse di Inter e Fiorentina per l’islandese. per i nerazzurri si parla di “ultima carta” da giocare: il club nerazzurro avrebbe proposto Arnautovic (col giocatore che tenterebbe i rossoblù). “È esattamente a questo punto della storia che il percorso del centravantone austriaco si intreccia con quello della freccia islandese. È un incrocio curioso, di destini e di bisogni: se a Gilardino urge riempire il vuoto lasciato in rosa dallo strappo di Retegui verso l’Atalanta, Inzaghi gradirebbe una variante davanti con caratteristiche nuove. Più nel dettaglio, Gila vedrebbe benone al centro dell’attacco il talento esperto di Arna, anche se il preferito nel genere rimane sempre lo juventino Milik” è quanto scrive la rosea.
REPUBBLICA – “Genoa, il mercato domina sull’inter. Gudmundsson resta in stand-by” è il titolo dell’edizione genovese di Repubblica, che intreccia il percorso di avvicinamento alla sfida con i nerazzurri alle voci di mercato. “Tanti rinforzi per l’attacco, dal giovane Matkovic al collaudato Pinamonti, per il quale però il Sassuolo spara alto. Per il centrocampo c è l’idea Alzate, ex Standard Liegi e Brighton, svincolato. Intanto è arrivato Brooke Norton Cuffy” scrive ancora il quotidiano locale in questo mercoledì mattina.
SECOLO XIX – Oltre a segnalare la presenza del Genoa, rappresentato da Marco Rossi, alla commemorazione delle vittime del crollo di Ponte Morandi, avvenuto esattamente sei anni fa, questa mattina il Secolo XIX parla della sfida d’esordio tra Genoa e Inter e titola: “A difesa del Grifone”. Il focus è tutto sul reparto arretrato dei rossoblù: “Mister Gilardino riparte da conferme e solidità dietro grazie al trio di base. De Winter-Bani-Vasquez aspettando Vogliacco e poi Marcandalli e Matturro. Ed è subito crash test con l’Inter scudettata di Lautaro“. Si parla anche di calciomercato, di “sprint” per Fábio Silva (che avrebbe già parlato con Vitinha della soluzione Genoa) e di Gudmundsson che si è avvicinato alla Fiorentina. Piace anche Matkovic, 18enne dell’Osjiek, e si potrebbe imbastire uno scambio con la Juventus tra Papadopoulos e Muharemovic. Prosegue, nel frattempo, la vendita dei biglietti per Genoa-Inter: oltre 4mila i tagliandi venduti. Si va verso il tutto esaurito.
TUTTOSPORT – Tuttosport questa mattina propone un’intervista al CEO del Genoa, Andres Blazquez, nella quale si riparte da una domanda sulla costruzione della squadra, che sembra “per certi aspetto ancora in alto mare”. “Non direi, abbiamo fatto un investimento prevedendo la possibile partenza di uno degli attaccanti, abbiamo preso Vitinha, un investimento da 27 milioni, e a gennaio avevamo già preso Ankeye come colpo in prospettiva, peccato solo che non sarà disponibile in queste due settimane – risponde Blazquez – Ma ci eravamo mossi in anticipo proprio in previsione di una possibile partenza. La difesa e il centrocampo sono praticamente gli stessi dell’anno scorso, in più abbiamo aggiunto Zanoli in prestito con diritto di riscatto”. Ovviamente si parla anche di Gudmundsson e viene ribadito come l’unica offerta sin qui arrivata (e non accettata dal Genoa, non soddisfatto dalla proposta) sia quella della Fiorentina (non dell’Inter, che ha fatto solo un sondaggio), col giocatore che non partirà “finché non abbiamo in mano una soluzione che ci fa stare tranquilli, allo stesso o a un miglior livello dell’anno scorso“.
Ad un passaggio sui giovani lanciati nella mischia da Gilardino contro la Reggiana, non tanto un segnale di mercato da parte del tecnico quanto un segnale che il Genoa debba puntare sui giovani, si prosegue con una domanda su 777 Partners e le sue problematiche che potrebbero riflettersi sul Genoa. “Abbiamo comprato Vitinha a 27 milioni, anche se la stampa dice che siamo in crisi… abbiamo scelto di riscattare anche Bohinen e De Winter per altri 15 milioni, quindi abbiamo investito più di 40 milioni. Se abbiamo il pieno sostegno della proprietà, come si può vedere continuiamo a investire. Il piano é sempre quello di vendere giocatori importanti nelle finestre di mercato, come fatto con Dragusin a gennaio e Retegui in estate. Ho firmato davanti al giudice un accordo e dobbiamo gestire tutto in funzione di rispettare le scadenze di questo accordo“.
Smentiti per il momento i possibili ingressi di investitori sauditi nel Genoa, Blazquez torna a parlare anche di A-Cap (“è un creditore di 777 Partners, lo stakeholder rimane sempre 777 Partners, che continua a dare supporto alla divisione calcio“) e chiude con un passaggio sulla tifoseria del Genoa, attesa a settembre dal derby di Coppa Italia. “La tifoseria del Genoa è incredibile, non ho mai vissuto una tifoseria del genere. Noi con loro siamo sempre stati molto trasparenti, anche nel modo e nella sostanza delle comunicazioni, e sfido chiunque a dire il contrario. Ora c’è un po’ di nervosismo perché dopo la partenza di Retegui sono arrivate queste voci sui giornali della possibile partenza di Gudmundsson, ma ribadisco che non siamo mai stati vicini a una sua cessione. Ora Albert ha un problema muscolare, non credo sarà disponibile contro l’Inter, ma non appena recupererà tornerà a disposizione“.
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Calciomercato Genoa, rossoblù provano ad accelerare per Fábio Silva
