“777 ad oggi è l’azionista del Genoa, ma dopo i problemi che ha avuto su altri business, A-Cap (il lender del Football Group, ovvero la società che ha finanziato gli investimenti) ha voluto fare più controlli su tutti i suoi club, compreso il Genoa. Ha fatto verifiche sui nostri budget, basati sul piano concordato con l’Agenzia delle Entrate e su tutti gli investimenti principali, comprese le operazioni di mercato“. A parlare è stato CEO del Genoa, Andres Blazquez, ai microfoni di Cronache di Spogliatoio. Un’intervista che chiarisce ancora meglio il rapporto tra 777 Partners e A-Cap, ormai noto da mesi.
Alle conferme di verifiche avvenute da parte della stessa A-Cap anche sulle operazioni di mercato, utilizzando le parole dello stesso CEO rossoblù, seguono altre precisazioni che delineano ancor meglio il quadro attuale del 777 Football Group.
“Il lender A-Cap ha ovviamente chiesto a 777 di cercare di contenere le spese non essenziali, quindi sono stati abbassati i costi di gruppo (scouting, dati, commerciale, marketing) dando più autonomia ad ogni club” – spiega Blazquez – Questo per risparmiare e asciugare la struttura del gruppo. Il punto di riferimento decisionale per il Genoa siamo io e, sportivamente, Marco Ottolini“.
E dopo aver ripercorso i passaggi dell’accordo di ristrutturazione con l’Agenzia delle Entrate, ratificato dal Tribunale e di cui Blazquez è responsabile (“dobbiamo sempre essere coerenti con il piano di ristrutturazione che abbiamo siglato” spiegherà più avanti nell’intervista) e aver raccontato di un suo recente dialogo con Monchi il quale ha detto che in Italia l’unico posto simile a Siviglia, per passione e attaccamento dei tifosi alla squadra, è proprio Genova col Genoa, si quantificano in milioni di euro le cessioni, recenti o meno recenti, del Genoa. Un numero che tra dodici mesi potrebbe portare alla cifra tonda di 100 milioni.
“Abbiamo fatto cessioni per un totale di 83 milioni di euro e quando Gudmundsson diventerà definitivo ne avremo altri 17. Ma ne abbiamo anche spesi 50 per gli acquisti – dichiara il CEO del Genoa, che chiosa annunciando aggiornamenti sul tema stadio prima del derby del 25 settembre. Che si sia finalmente alle battute finali per la creazione della fatidica newco?
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