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Calciomercato Genoa: il quadro completo di acquisti, cessioni e rinnovi

Redazione

Si è concluso il calciomercato estivo, durato due lunghi mesi fino alla mezzanotte del 30 agosto 2024, con la solita (e ormai insopportabile) sovrapposizione con le prime giornate del campionato. In casa Genoa, come avevamo approfondito nel luglio scorso, i giocatori che rientravano alla base sarebbero stati 38.

Prima dell’inizio del mercato, il Genoa aveva già ufficializzato un’entrata (Vitinha) e due cessioni (Buksa a titolo definitivo al Gornik Zabrze, con due anni di stipendio risparmiati, e Debenedetti in prestito al Mantova, cessione preceduta dal rinnovo del contratto del calciatore col Genoa fino al 2026). In totale, alla fine della finestra di mercato estiva, le uscite totali (comprensive anche delle risoluzioni di contratto di Chierico e Pajac) sono state 54 e moltissime hanno sgravato il monte ingaggi del Genoa con operazioni a titolo definitivo. Le operazioni in uscita ci risultano così suddivise:

In quest’ultimo caso, quello dei prestiti, lo scenario appare molto variegato. Troviamo il prestito biennale di Calvani al Brescia (il Genoa si è riservato la possibilità di richiamare il proprio difensore in anticipo rispetto alla scadenza di questo accordo tenendo il difensore classe 2004 in grande considerazione, ndr), ma anche il prestito con obbligo di riscatto di Portanova che, di fatto, renderà l’operazione tra un anno a titolo definitivo. Idem per Gudmundsson, per cui la Fiorentina ha un obbligo di riscatto condizionato.

Non vanno dimenticate nel quadro generale (e in considerazione del prossimo bilancio d’esercizio che verrà presentato con chiusura al 30 giugno 2024) le opzioni di diritto od obbligo di riscatto esercitate entro lo scorso giugno per Thorsby (circa 4 milioni), De Winter (8 milioni più bonus pagabili in quattro esercizi), Junior Messias (operazione da circa 3 milioni complessivi, compresa la cifra del prestito oneroso della scorsa estate), Bohinen (circa 2 milioni) e Malinovskyi (circa 7 milioni).

Nel chiudere col capitolo uscite, si segnala che in molti paesi il mercato risulta ancora aperto. Per Melegoni, richiesto dal Rapid Bucarest, ci sarà tempo fino al 9 settembre. Per Yalçin, invece, ci saranno ancora due settimane per le richieste dal Portogallo (Arouca), solamente due giorni per quelle dalla Turchia. Definita proprio nel finale l’uscita di Favilli al Bari.

C’è poi il mercato in entrata. Oltre i giocatori qui segnalati e già riscattati prima che aprisse la finestra estiva dei trasferimenti, le entrate sono state esclusivamente in prestito con diritti di riscatto (od obbligo). Insomma, operazioni a titolo definitivo differite in larga parte all’estate 2025, a meno che non si realizzino anticipatamente le condizioni per un obbligo di riscatto, come nel caso di Zanoli. Le uniche eccezioni risultano Norton-Cuffy prelevato dall’Arsenal e Vitinha dall’Olympique Marsiglia. Non va considerata a titolo definitivo l’operazione Kasa, come riporta la Lega Serie A: i contorni della trattativa, già confermati, parlano di prestito oneroso da 300mila euro con un diritto di riscatto a 2,5 milioni. Il Genoa tessererà anche Mamedi Doucourè, classe 2007, difensore centrale proveniente dall’Hellas Verona. Giocherà con la Primavera rossoblù.

ACQUISTI (compresi gli obblighi di riscatto maturati all’ottenimento della salvezza di particolari clausole da gennaio in avanti)

CESSIONI

FINE PRESTITI

RINNOVI DI CONTRATTO

SCADENZA DI CONTRATTO

RIENTRI DAL PRESTITO (tra parentesi la squadra da cui rientrano alla base)

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