Al termine della sfida tra Genoa e Hellas Verona, il difensore rossoblù Koni De Winter è intervenuto in conferenza stampa. Queste le sue parole.
Gli episodi vi hanno condannato. Come la vedi?
“Dopo il gol abbiamo giocato meno bene, però penso che fino al gol abbiamo fatto un’ottima gara e abbiamo abbassato la testa non restando dentro la partita. Il Verona ha fatto un’ottima gara, non era facile giocare tanti duelli. Sono molto fisici. Bravi loro”.
Ci racconti cosa cambia dal De Winter visto stasera, da centrale, al De Winter adattato a sinistra dove ti abbiamo visto in precedenza?
“Sì, è un adattamento. Quando giochi braccetto sei un po’ più offensivo, puoi spaccare di più, mentre da centrale devi giocare più sicuro. È un percorso di adattamento. Dove mi prova Tedesco in nazionale belga? Lui gioca a tre, ci sono stato una volta e questa sarà la seconda volta. Lui ha un gioco dominante, vuole tanto la palla e avere pressione alta. Cercherò di capire bene come gioca. Sono giovane, spero di fare ancora tanti passi avanti e crescere”.
Questa estate il Genoa ti ha riscattato. Cosa significa per te giocare nel Genoa e farlo da titolare come oggi?
“Significa tanto. Lo senti ogni volta che scendi in campo qui al Ferraris, dove ci sono sempre 30mila tifosi, anche di più, che si aspettano tanto da te. E anche il mister si aspetta tanto da me. Per me è importante”.
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