GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – “Verona, colpo con il Genoa e salto in alto in classifica” titola questa mattina il Corriere dello Sport nell’analizzare la sfida di ieri sera al Ferraris. “Il Verona si gode la sosta col sorriso più bello dell’anno, colpisce meglio di Mike Tyson: sono due schiaffoni che fanno girare la testa al Genoa in dieci minuti, coglie l’attimo e lo fa con personalità e cinismo” scrive ancora il quotidiano sportivo, che dà 4 all’operato dell’arbitro Ayroldi definendo un “disastro” la sua conduzione di gara. La motivazione? Mancherebbero due rossi, uno a Frendrup e l’altro ad Harroui. Si legge anche di un rigore reclamato dal Verona per un “laccio” di Sabelli su Harroui, intervento che per il Corriere dello Sport poteva essere da rigore.

GAZZETTA DELLO SPORT – “Verona, come corri. Gol di Tchatchoua, rigore di Tengstedt. Il Genoa al tappeto” è invece il titolo scelto dalla Gazzetta dello Sport per ripercorrere la sfida tra Genoa e Verona. “Gialloblù grande sorpresa con 6 punti. Gilardino invece paga cessioni e assenze” scrive ancora il quotidiano in rosa, che puntualizza: “I rossoblù sono stati anche sfortunati: sullo 0-0, Vasquez ha colpito una clamorosa traversa“. Rispetto alla moviola del Corriere dello Sport, esce con le ossa un po’ meno rotte e con la sufficienza (6) l’arbitro Ayroldi tra le pieghe del giornale in rosa. La motivazione: “Ok sul rigore, “mani” di Thorsby visto in diretta. Meno sull’entrataccia di Harroui con piede a martello su Vogliacco che meritava il cartellino rosso“. Spazio, infine, alle parole di Gilardino e Zanetti.

REPUBBLICA – “Genoa, un passo indietro. Trionfa la praticità del Verona. L’amarezza di Gilardino: “Brutta botta, serva da lezione“. Così titola questa mattina l’edizione genovese di Repubblica, che ripercorre Genoa-Verona partendo dalle parole del tecnico rossoblù e toccando i momenti chiave della gara, dall’incertezza di Gollini sull’uno a zero alla sfortuna del rigore e della traversa colpita da Vasquez, assieme alle due grandi occasioni per Messias tra primo e secondo tempo.

SECOLO XIX – “Genoa, che brutte botte” titolo il Secolo XIX, che scrive: “Il Grifone fa la gara e sfiora il vantaggio: traversa di Vasquez, Messias a fil di palo. Proteste per il rosso mancato a Harroui. Però al 10′ st gira tutto a favore del Verona l’errore di Gollini apre la porta a Tchatchoua; braccio di Thorsby, rigore di Tengstedt. Ma limiti di costruzione e fantasia, con timore per il fastidio muscolare del n° 10“. Si fa strada nell’approfondimento principale la cronaca di gara della sfida, mentre in un secondo focus spazio alla centralità di Junior Messias nel Genoa attuale, dove è il giocatore più pericoloso.

Si parla anche del cambio da lui richiesto nel finale di gara di ieri, situazione sulla quale ha già tranquillizzato il tecnico rossoblù parlando solo di “fatica” (anche stamattina arrivano conferme rassicuranti sulle condizioni del brasiliano, che rimarrà a Pegli assieme agli altri rossoblù non convocati in nazionale, ndr). Prende cinque in pagella Ayroldi: “Fischia moltissimo, ma non sempre in modo corretto. Giusto il giallo a Frendrup che rischia molto nell’intervento su Frese. Poi risparmia un rosso ad Harroui per un’entrata col piede a martello su Vogliacco con cui si era beccato prima. Il rigore al Verona ci può sta-re. Il braccio di Thorsby non è attaccato al corpo“. Segnalazione per la presenza di Nishikori, tennista giapponese, al Ferraris.

TUTTOSPORT – “Gilardino a lezione da Zanetti. Genoa KO” titola questa mattina Tuttosport nell’aprire all’approfondimento della sfida del Ferraris. “Gli uomini di Gilardino sono apparsi sotto tono, patendo oltremodo il centrocampo degli ospiti bravi a chiudersi quando i rossoblù attaccavano ma anche veloci nel ripartire. Verona fortunato nel primo tempo quando vasquez ha colpito la traversa dopo un bel dialogo con Sabelli ma cinico nel secondo quando il Genoa ha profuso la massima spinta senza però riuscire a concretizzare con Messias due volte pericoloso” scrive ancora il giornale sportivo. E sulla direzione di gara che si trova scritto? Ayroldi esce con l’insufficienza (5,5) e il grande dubbio che quel fallo di Harroui fosse da rosso e da revisione al VAR.


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