GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Il Corriere dello Sport parla di Junior Messias e del fatto che rimanga in dubbio per la sfida con la Roma a causa di un risentimento muscolare. “C’è ancora tempo prima del calcio d’inizio, ma da parte dello staff medico rossoblu c’è l’idea di utilizzare la massima prudenza per evitare problemi più seri che rischierebbero di togliere Messias per un periodo più lungo al mister Gilardino” scrive il quotidiano sportivo nazionale.
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica, oltre ad un passaggio relativo al Waterfront nel quale emergono le parole del vice-sindaco Piciocchi sul tema stadio Ferraris, riparte dalle parole del Presidente Zangrillo rilasciate ieri sera a Telenord. “Genoa, Zangrillo garante di sole verità. “Proclami finiti, una salvezza tranquilla” è il titolo che fa capolino all’interno del quotidiano questa mattina (clicca QUI per leggere l’intervista integrale). Si ripercorrono nell’articolo tutti quelli che sono i passaggi più importanti dell’intervista del presidente rossoblù, a partire dalla conferma che la proprietà è sempre 777 Partners sino ad arrivare a dire che la società è sana e che il Genoa ha comunque un futuro assicurato.
SECOLO XIX – Un breve approfondimento sulle parole di Zangrillo lo si trova anche all’interno del Secolo XIX, che questa mattina titola: “Zangrillo: “La società è sempre dei 777. Ma i proclami europei sono da rivisitare“. Ampia sottolineatura per quelle che sono state le direttive di mercato imposte dopo la cessione di Martinez, ossia quelle di vendere. Scenario che ha aperto alla cessione di Retegui e Gudmundsson, sui quali il presidente rossoblù ha parlato molto chiaramente additando anche il mondo de procuratori. Si legge anche del risentimento muscolare di Junior Messias, che imporrà nuovo esami la prossima settimana e che per il momento lo lascia in dubbio per la sfida contro la Roma. In ultimo, ma non in ultimo, c’è il focus principale di giornata che riguarda Johan Vasquez, definito “piglialegni”. Contro il Verona ha colpito la traversa rinnovando una “maledizione” che si porta dietro dalla passata stagione, quando ne colpì addirittura sei.
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