GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – “Roma fermata: strarigore negato” è il titolo del Corriere dello Sport per analizzare il pareggio per 1-1 tra Genoa e Roma ieri all’ora di pranzo. Slitta ancora la prima vittoria di De Rossi, che in ogni caso non cerca troppi alibi nella direzione arbitrale, ma guarda al fatto che la sua squadra non abbia chiuso la sfida e si sia abbassata troppo. “Troppo rinunciataria la ripresa” scrive il quotidiano, che del Genoa sottolinea la bravura e la lucidità nell’aver reagito allo svantaggio, ridisegnandosi nella ripresa.

Fronte moviola, come si evinceva già dal titolo, l’arbitro non esce con la sufficienza ma con un 4 in pagella: “Giua-Gariglio, ma che disastro. Dybala: è penalty“. Va segnalato che molti dubbi rimangono anche sulla concessione del gol alla Roma: viene tenuto in considerazione El Shaarawy, ma l’ultimo uomo ad interferire con l’azione sembra invece Mancini, che forse così in posizione regolare rispetto a De Winter non sembrerebbe. Rimangono dubbi. Menzione, infine, per la presenza di un tifoso speciale come il tennista Stefanos Tsitsipas al Ferraris.

GAZZETTA DELLO SPORT – “Dovbyk-gol non basta. Ancora zero vittorie. Pari del Genoa al 96esimo” titola invece la Gazzetta dello Sport, che così sintetizza: “I giallorossi reclamano un rigore non dato ma nella ripresa arretrano troppo. De Winter di testa li agguanta al fotofinish“. Anche qui si parla di moviola, anche se meno nel dettaglio: in ogni caso Giua esce una seconda volta con l’insufficienza (“da condividere con il VAR Gariglio che non ha ritenuto chiaro errore il fallito tentativo di anticipo di De Winter su Dybala in area. Laboriosa la valutazione sul gol di Dovbyk“). Fronte Roma, dato spazio alla presenza di Tsitsipas al Ferraris, De Rossi rammaricato per non aver chiuso prima la gara.

REPUBBLICA – “La carica del Genoa non finisce mai. Colpisce De Winter, Roma raggiunta” titola questa mattina l’edizione genovese di Repubblica, che scrive: “La rete dell’uno a uno arriva allo scadere, ma dopo una ripresa a senso unico, in cui i rossoblù, rivoluzionati tatticamente da Gilardino, hanno messo sotto l’avversario. Decisivo l’apporto di Malinovskyi, Bani non ancora pronto“. Approfondimento a sé stante per la rete di De Winter, che ha parlato al termine della gara assieme al compagno Frendrup. “Mai successo in Serie A, il primo non si scorda più“.

SECOLO XIX – “Le metamorfosi del Grifone” è invece il titolo che propone questa mattina il Secolo XIX, che evidenzia soprattutto il cambio di volto e di atteggiamento del Genoa tra primo e secondo tempo. “Un Genoa di carattere riacciuffa il pari in extremis come all’esordio con l’Inter Dopo un primo tempo sottotono chiuso in svantaggio, Gila torna camaleonte. Squadra rivoluzionata: dentro Malinovskyi e passaggio dal 3-5-2 al 4-3-2-1. La partita svolta e De Winter al 96′ risponde di testa alla rete di Dovbyk” scrive il quotidiano. Si parla anche di De Winter, definito “eroe per caso“, e dello show di Tsitsipas, ospite d’eccezione al Ferraris. Spazio poi alle parole di Gilardino, che sottolinea: “C’è stata una reazione da squadra matura, ma non dobbiamo pensare di essere bravi“. Infine, una segnalazione per il pareggio del Genoa Primavera contro la Cremonese e per la sconfitta del Genoa Women contro la Freedom.

TUTTOSPORT – “Al 96′ De Winter acciuffa la Roma. “Che goduria!” titola in chiusura di rassegna stampa Tuttosport, che aggiunge: “Un tempo a testa, un punto a testa. Genoa e Roma hanno chiuso sull’1-1 la sfida dell’ora di pranzo ieri ma le emozioni non sono mancate. Dal gol del pareggio dei rossoblù arrivato al 6′ di recupero nella ripresa, ai 5′ di attesa Var per vedere convalidare la rete del vantaggio dei giallorossi nel primo tempo. Due gol entrambi “prime volte”, quello dell’ucraino Dovbyk per la squadra di De Rossi e quello del belga De Winter per Gilardino“.


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Da un pranzo insipido ad un babà finale zuccherato