GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Tutto tranne che il campo. Questa mattina in rassegna stampa è molta più la visibilità che a Genova e al derby hanno dato gli scontri pre e post-partita che non quanto accaduto in campo. Apre il Corriere dello Sport scrivendo del rischio porte chiuse, che di fatto attende solo l’ufficialità dell’ONMS (Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive). A serio rischio porte chiuse Genoa-Juventus, sfida dalla quale i rossoblù dovranno provare a ripartire dopo i due stop con Venezia e Sampdoria. Per una foto definita “anti-Samp” dal quotidiano, intanto, la Procura Federale ha aperto un’indagine su Gudmundsson. Probabile che si andrà solamente verso l’ammenda.
GAZZETTA DELLO SPORT – “Marassi a rischio stop” è il titolo della Gazzetta dello Sport, che scrive: “Caos ultras nel derby. Genoa e Sampdoria verso lo stadio chiuso“. Anche il Sindaco Bucci esprime solidarietà agli agenti di polizia feriti negli scontri e condanna gli episodi avvenuti fuori dallo stadio. Fatto sta che Genoa-Juventus, prima gara casalinga in ordine di tempo, è concretamente a rischio porte chiuse. A rischio, secondo quanto si legge, potrebbe esserci anche Genoa-Bologna, gara successiva alla pausa per le nazionali in programma il 19 ottobre.
Sulle pagine della Gazzetta dello Sport parla anche il Presidente uscente dell’ONMS, Paolo Cortis, che dichiara: “Il CASMS (Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ndr) ha suggerito delle misure da adottare al prefetto di Genova che dovrà poi emettere a breve giro il provvedimento. Normalmente le gare a porte chiuse si evitano per non trovarsi davanti a situazioni peggiori, ma in questo caso c’è una forte volontà di dare un segnale, anche a costo di dover risolvere qualche problema al di fuori dello stadio. Noi ci saremo come sempre, ovviamente. Trentasei feriti non sono sopportabili, purtroppo le forze di polizia fungono ormai da scudo umano e non è accettabile”.
REPUBBLICA – Quotidiano in sciopero. “L’Assemblea delle giornaliste e dei giornalisti di Repubblica ha indetto uno sciopero di due giorni (oggi e domani) per protestare “contro le gravi ingerenze nell’attività giornalistica da parte dell’editore, delle aziende a lui riconducibili e di altri soggetti privati avvenuti in occasione dell’evento Italian Tech Week”, si legge in un documento approvato dalla redazione. L’Associazione Ligure di Giornalisti esprime piena e totale solidarietà alla redazione di Repubblica ed è al fianco dei colleghi che, ancora una volta, chiedono all’editore rispetto per il proprio lavoro ed il giornale che rappresentano“.
SECOLO XIX – Tra sezione di cronaca e sezione sportiva, il Secolo XIX presenta stamattina un ulteriore focus sulle vicende di contorno al derby di Coppa Italia, rilanciando anche la condanna del Ministro dell’Interno Piantedosi, che ha parlato di qualcosa di “inaccettabile” visto anche il numero di forze dell’ordine ferite (50 in totale). Viene dato già per certo che Genoa-Juventus si giocherà a porte chiuse, e del resto come già scritto anche ieri sera si aspetta solamente la determina ufficiale di tale provvedimento, che potrebbe riguardare anche la sfida col Bologna.
Saranno vietate anche le prime tre trasferte, che per il Genoa saranno quelle di Bergamo, Roma e Parma. Si parla anche di campo e di “passaggio a vuoto” per il Genoa di mister Gilardino, che vive il suo primo, vero momento difficile sulla panchina rossoblù. “Il club, in attesa di nuovi innesti, chiede a Gila più solidità” scrive il quotidiano, che parla anche di un summit avvenuto ieri dal quale sarebbe emersa una volontà più forte da parte della società che non da parte del tecnico ad intervenire sul mercato degli svincolati. “Se Gila nicchia, i dirigenti invece spingono – non a torto – per portare a Pegli un calciatore svincolato” è quanto scrive il quotidiano. Si chiude con la notizia del 3 ottobre e del possibile incontro tra il CEO Blazquez e l’ACG.
TUTTOSPORT – Oltre ad un breve focus sul Genoa e l’emergenza infortuni e punti, si parla soprattutto della possibilità assai concreta che sabato la gara tra rossoblù e bianconeri si giochi a porte chiuse. “Genoa-Juve a porte chiuse per la battaglia di Marassi” scrive il quotidiano sportivo, che parla di 48 feriti e anche delle prossime tre trasferte vietate ai tifosi sia di Genoa che di Sampdoria.
Tuttosport propone anche un’intervista all’ex dirigente del Genoa, Stefano Capozucca, che Thiago Motta lo portò al Genoa da calciatore e che Gilardino lo suggerì al Genoa nell’anno successivo alla retrocessione. “Due anni fa il Genoa stava andando male in B e il presidente Zangrillo in amicizia mi chiese un consiglio su a chi affidare la squadra: gli suggerii il nome di Gilardino; perché ero convinto delle sue capacità anche se aveva allenato solo in C e in D. Non ci ho visto male“.
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