L’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, è intervenuto prima ai microfoni dei colleghi di DAZN e poi in conferenza stampa per commentare la partita di campionato contro il Genoa, vinta dalla sua Dea 5-1 (clicca QUI per leggere la cronaca).
Ecco, di seguito, le sue dichiarazioni a DAZN:

“Sono felice per la vittoria, abbiamo giocato una grande partita; siamo in un bel momento. La vittoria con lo Shakhtar ci ha lanciato, siamo in crescita e ‘in palla’. Così possiamo fare delle buone prestazioni. La sosta arriva nel momento sbagliato, ne avrei fatto a meno. Tanti miei giocatori vanno via, quindi per noi non è molto utile.

Novecento punti in Serie A come Allegri, Spalletti e Ancelotti? Sono in buona compagnia ma loro hanno vinto qualche scudetto e Champions League in più. Mi fa piacere perché li ho fatti quasi tutti con Genoa e Atalanta, da un lato mi dispiace perché significa che qualche anno è passato e tornerei indietro.

Nelle ultime 6/7 partite siamo cresciuti ma ciò che condiziona è il risultato che porta a fare considerazioni negative anche quando non sono vere. I nuovi calciatori avranno tempo per giocare perché le partite che ci attendono sono tante e ravvicinate, così il percorso di inserimento sarà più veloce. Retegui è il caso più evidente.”

Qui, invece, quando affermato dal mister dei bergamaschi in conferenza stampa:

“Questa squadra mi sembra in crescita da parecchie settimane, poi chiaro che i risultati qualche volta fanno perdere completamente i giudizi e la ragione. Con il Como abbiamo bucato una partita ma prima avevamo giocato un’ottima partita con l’Arsenal, con la Fiorentina, con il Torino. Ci ha fatto indubbiamente male perdere con il Como. Ogni tanto succede, quando si gioca con così tanta continuità e frequenza, di sbagliare un tempo o una partita. Sotto tutti gli aspetti stiamo crescendo da settimane.

Retegui ha già segnato 7 gol, quanti l’anno scorso in 29 partite? L’abbiamo scoperto quasi subito che giocatore fosse, appena è arrivato. Oggi è stato partecipe e punto di riferimento del gioco. Quando in attacco hai qualità e capacità di giocare di reparto aumenta la pericolosità come oggi con lui, De Ketelaere e Lookman. Le azioni oggi sono state spesso di qualità.

A volte hai la possibilità di giocare di più sulle fasce. Oggi il Genoa giocava a cinque, e con cinque è più difficile trovare le fasce libere, mentre scali di più. Abbiamo giocato con qualità e questa è la cosa importante. Abbiamo giocato di reparto, sollecitando molto i nostri attaccanti e trovandoli spesso tra le linee. Quando giochi così alzi il livello della squadra.

Quando ci sono queste partite spesso si dice che le avversarie sono poca roba, ma il Genoa è partito pareggiando con l’Inter, ha vinto a Monza, poi è stato penalizzato fortemente dall’aver giocato con la Juventus a porte chiuse. Hanno 28mila abbonati e sono dovuti stare a casa per 200/300 persone: cosa che non fa bene per il calcio.

Il Genoa è una squadra solida, tosta, difficile da affrontare. Oggi abbiamo fatto noi una grande partita. Il Genoa con Gilardino ha fatto un grande campionato in Serie B, l’anno scorso in A ed è partita bene quest’anno. Il Genoa è in un momento particolare, di difficoltà, e oggi ha trovato un’Atalanta che se sta così diventa difficile per tutti.”


Atalanta-Genoa, Jeff Ekhator segna il suo primo gol in Serie A