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Rassegna Stampa del 6 Ottobre, resa del Genoa a Bergamo. Tutti i titoli post Atalanta

GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – “Tris Retegui, manita Dea e Genoa nei guai” titola questa mattina il Corriere dello Sport, che scrive: “Il Grifone, castigato dall’ex figliol prodigo, dopo aver fermato Inter e Roma, sembra aver perso riferimenti e certezze. In più serve far chiarezza anche sul futuro societario dopo le parole del CEO Blazquez, che nei giorni scorsi ha aperto alla cessione. Situazione intricata. E di certo il campo e la classifica non aiutano“.

GAZZETTA DELLO SPORT – “Tripletta Retegui, Ederson immenso. Genoa travolto, ma Gilardino resta” apre questa mattina la Gazzetta dello Sport, che sottolinea come la decisione interna del Genoa sembri essere quella di andare avanti col tecnico rossoblù. “Retegui non festeggia ma è implacabile contro la sua ex squadra: una prova che fa felice anche Spalletti. Sette gol dopo sette giornate, tanti quanti nell’intera stagione con il Genoa” scrive ancora il quotidiano in rosa.

REPUBBLICA – In prima pagina di Repubblica, il Genoa compare come un pugile sbattuto al tappeto da un colpo da KO e tutti, in primo luogo Gilardino, sono a rischio. “Fragile Genoa, che resa. Retegui colpisce duro. L’amarezza di Gilardino” titola l’edizione odierna del quotidiano. “Andati in svantaggio i rossoblù, con tanti assenti, si sciolgono, facendo arrabbiare l’allenatore. Si fa male pure Bani. Ora tutti in discussione, a partire dalla guida tecnica” aggiunge Repubblica. “L’Atalanta non ha dovuto nemmeno faticare troppo perché i rossoblù la bandiera bianca l’hanno alzata troppo presto. E ora sono tutti sul banco degli imputati. Dalla dirigenza, al tecnico (la cui posizione, come è ovvio che sia, dato che nel calcio a far legge sono quasi sempre i risultati, comincia a vacillare), ai giocatori. Ieri al Gewiss Stadium non si è salvato nessuno” è la fotografia della giornalacci di ieri.

SECOLO XIX – “Grifo, tracollo da incubo” prosegue il Secolo XIX, che dà la cifra della giornata di ieri con un sottotitolo che dice tutto in poche righe: “Pesante lezione dall’Atalanta: altra batosta, Genoa sempre in balia dell’avversario. La durissima legge dell’ex Retegui (tripletta) emblema del pessimo mercato. La squadra di Gilardino ancora una volta si sfalda dopo aver subito la prima rete e in fase offensiva è di una pochezza disarmante. Unica gioia il gol di Ekhator“. Adesso arriva la sosta dove urgerà studiare qualche soluzione alternativa. Nel frattempo, la società per adesso conferma la fiducia a mister Gilardino che sottolinea: “Una resa coì è inaccettabile. Momento inaspettato dopo l’anno scorso“. Amaro nelle sue dichiarazioni anche Johan Vasquez: “Le scuse sono finite, bisogna rialzarsi“.

TUTTOSPORT – “Atalanta esagerata, il Genoa sprofonda” è l’ultimo titolo di giornata, quello di Tuttosport, altra fotografia tutta negativa dello spettacolo offerto ieri dal Genoa al Gewiss Stadium. La scena se la prende tutta l’Atalanta, al Genoa dedicate giusto le ultime dieci righe dell’approfondimento, condensate in alcuni passaggi della conferenza post gara di Gilardino. “Abbiamo tenuto fino all’1-0, poi abbiamo ceduto e una resa del genere non è concepibile. Abbiamo dato la sensazione di aver abbandonato la gara. Così non va. Ora dobbiamo solo lavorare“.


LE PRIME PAGINE


Genoa, Gilardino dalla sala stampa: “Brutta sensazione aver abbandonato la gara. Bani? Problema al flessore”

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