Alberto Gilardino, tecnico del Genoa, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della partita di questo pomeriggio contro la Lazio: “Secondo me abbiamo tenuto bene il campo fino al secondo gol, siamo rimasti in partita. Abbiamo fatto un ottimo inizio di secondo tempo, non siamo stati concreti negli ultimi trenta metri la ma squadra ha fatto la sua partita. Sapevamo che venire a giocare contro questa Lazio in questo nostro momento di difficoltà non sarebbe stato semplice, ma i ragazzi hanno dato tutto. Bisogna voltare subito pagina perché giovedì abbiamo un’altra partita in casa e dobbiamo recuperare energie“.
Davanti mancano tanti giocatori e oggi si è fatto male anche Ankeye. Domani arriverà anche Balotelli, ma non sappiamo se basterà a livello di completezza di rosa…
“Il momento è di difficoltà enorme. Ho parlato alla squadra e ho detto loro che quest’anno siamo chiamati ad una missione e un’impresa difficilissime. In questo momento devo tirare fuori il 110% dai ragazzi che ho a disposizione mantenendo lucidità, rimanendo aggrappati al momento e al risultato in ogni singola gara con atteggiamenti e sacrificio. Questo penso che siano le cose importanti“.
Ci può dire qual è stato il momento in cui ha capito che Balotelli arriverà con il fuoco dentro che magari negli ultimi anni non abbiamo mai visto?
“Le valutazioni su un giocatore svincolato sono state fatte in base anche a questi mesi e a questo momento difficile per i tanti infortuni. Nell’andare a visualizzare come può essere Mario, è naturale che se viene a Genova con quelle motivazioni, quel fuoco dentro, quella volontà e quel desiderio di mettersi in discussione può essere un valore aggiunto. Ce lo auguriamo. Abbiamo bisogno di un calciatore di personalità che ci dia una mano. Sappiamo benissimo che da solo non può risolvere i problemi e le situazioni anche perché non gioca da tanto. Ci sarà un accompagnamento graduale nella sua condizione e nel suo minutaggio. Se mi ha fatto qualche promessa? No, sinceramente negli ultimi giorni non l’ho sentito e mi devono dare conferma del suo arrivo. Ci auguriamo che possa arrivare, ma sarà determinante e fondamentale il valore della squadra. Possono giocare i campioni come era l’anno scorso Strootman o Badlej quest’anno, possono arrivare altri campioni ma il valore enorme è la squadra. Se possiamo compiere questa missione lo faremo solo con le motivazioni, il carattere, la fisicità, la tecnica e la tattica della squadra“.
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