Al termine della sfida contro la Lazio di questo pomeriggio, Nicola Leali, portiere del Genoa, ha parlato ai microfoni di DAZN. Le sue parole: “Noi non vogliamo trovare alibi, però è oggettivo che abbiamo perso giocatori importanti anche a livello di spogliatoio, perché hanno qualità importanti anche a livello umano. Dobbiamo compattarci, tirare fuori lo spirito del Genoa che ha sempre contraddistinto questa squadra anche lo scorso anno. La prossima la giochiamo in casa, questo ci deve dare una mano a ritrovare questo“.
Su cosa lavorate tanto in settimana che però non vi riesce in partita?
“Per quanto riguarda anche da portiere, a me fa rabbia subire tanti gol. Penso sia importante rimanere in partita e tenere il risultato in bilico. E’ chiaro che poi ci sta mancando sia questo che la fase realizzativa. Noi lavoriamo su entrambe le fasi, ma per quanto mi riguarda è chiaro che subire tre gol – anche se due sono arrivati nel finale – ci fa rabbia. Dobbiamo ripartire dallo spirito di non prendere gol, anche perché penso che il gol da un episodio o da un momento positivo per noi arriverà“.
Il portiere rossobù ha preso parola anche dalla sala stampa dello stadio Olimpico: “Se c’è preoccupazione? Come ha detto il mister, penso che il sentimento ora sia di incazzatura. Siamo rimasti in partita fino all’85’, dobbiamo trovare lo spirito per rimane equilibrati. Sappiamo che è un momento di difficoltà, ma penso serva mantenere l’equilibrio e ripartire. Giochiamo giovedì, dobbiamo prendere la nostra rabbia e trasformarla”.
Questo può essere un campionato importante per te per dimostrare che ci puoi stare in questo campionato. Nelle ultime due partite hai fatto parate importanti: come stai vivendo questo momento?
“L’obiettivo è quello di lavorare bene durante la settimana, anche quando non gioco. Quando il mister mi fa giocare bisogna farsi trovare pronti. Da professionista bisogna tenere alto il livello dell’allenamento. Dove dovete ripartire per ritrovare la compattezza difensiva dello scorso anno? Dobbiamo migliorare questi numeri per raggiungere l’obiettivo, dobbiamo subire meno gol, trovare il nostro spirito e il nostro equilibrio”.
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