Al termine della sfida vinta dal Genoa Primavera contro il Como, valida per l’accesso ai sedicesimi di finale di Coppa Italia Primavera, il tecnico rossoblù, Jacopo Sbravati, ha parlato ai nostri microfoni.

Il Como si è mostrata una squadra molto brava e rapida nello sfruttare due vostre ingenuità, ma voi altrettanto bravi a reagire entrambe le volte. È un po’ la foto della gara?

Prima cosa faccio i complimenti a tutti i miei ragazzi, soprattutto a tutti coloro che oggi erano all’esordio assoluto nella categoria Primavera, molti dall’inizio ed altri a partita in corso.  Avevamo molte assenze, chi perché è impegnato con la prima squadra, chi come Venturino e Romano in nazionale e chi perché molto affaticato dai tanti impegni in pochi giorni. Oggi era la terza partita in otto giorni.

Abbiamo portato a casa con merito una qualificazione importante riuscendo a dare spazio a molti ragazzi classe 2007 e a tutti coloro che finora erano stati un po’ penalizzati come minutaggio, contro un Como che è stato costruito per vincere il campionato di Primavera 2, dove è primo, e che ha fatto grossissimi investimenti per questa squadra.  Siamo contenti di come si è espressa la squadra: ha prodotto tantissime occasioni da gol, ma sbagliando tanto sotto porta le occasioni per andare in vantaggio.

Abbiamo subito un tiro in porta e il rigore in tutta la partita e ci siamo trovati sotto in maniera un po’ strana nelle uniche due leggerezze. Nonostante questo siamo stati bravi a non perdere lucidità e a gestire la frustrazione, recuperando due volte per poi ribaltare, segnale di maturità e di personalità, questo senza mai perdere equilibrio“.

Oggi cogliete il passaggio del turno con merito e con tantissimi 2007 schierati dal primo minuto, tre anche in rete (Nuredini, Odero e Mendolia). Tutti hanno risposto presente e credo sia un’ottima notizia

Giornate come quelle di oggi credo che debbano essere da grande stimolo tutti i ragazzi del nostro settore giovanile: portare 13 ragazzi del 2007 (sotto età) a giocare una partita di questa categoria credo sia motivo di grande orgoglio per tutti. Premio ad un lavoro che parte da lontano, coltivato negli anni e che si sta portando avanti con successo insieme al nostro direttore e allo Staff.

Ai più giovani consigliamo sempre di lavorare con impegno e serietà perché l’occasione può venire fuori da un momento all’altro, per loro quest’anno è una palestra importante, il prossimo anno e nei prossimi mesi potranno essere protagonisti assoluti in questa categoria. Quell’occasione oggi arrivata e l’hanno colta, tre sono andati anche gol e sono veramente felice per loro.  Ugualmente felice anche per i più grandicelli, tornati ad essere protagonisti dopo un po’ di settimane che non trovavano minutaggio, alcuni di loro facendo veramente bene.

Come ho detto anche in occasione di alcune sconfitte, è molto importante che non si perda equilibrio nella valutazione delle prestazioni dei giocatori e della squadra, spesso il risultato ci può condizionare nel bene e nel male. Siamo molto orgogliosi del percorso di crescita che stanno facendo i ragazzi e di come i più grandi stanno aiutando a crescere i più giovani“.


Coppa Italia Primavera | Genoa 4-2 Como, rossoblù ai sedicesimi. Sarà sfida alla Cremonese