Site icon Buon Calcio a Tutti

Serie A | Genoa 1-1 Como, Vogliacco la riagguanta nel finale. Rossoblù a quota 10

Per la quindicesima volta Genoa e Como si affrontano al Ferraris in una sfida che mette in palio punti pesanti per la salvezza. I rossoblù di mister Gilardino dovranno rimandare alla ripresa del campionato il recupero di alcuni tra gli infortunati, che anche per la sfida di questa sera sono ben nove.

Il Como, a sua volta, si presenta alla gara del Ferraris con sei giocatori out: il difensore Van Der Brempt; i quattro centrocampisti Baselli, Perrone, Mazzitelli e Sergi Roberto; l’attaccante Gabrielloni.

A dirigere la sfida l’arbitro Rapuano della sezione di Rimini, alla quarta direzione di gara in carriera col Genoa. I guardalinee saranno Cecconi (Empoli) e Zingarelli (Siena), quarto uomo Massimi (Termoli). Al VAR andrà Paterna della sezione di Teramo, AVAR sarà Gariglio (Pinerolo).


NOTIZIARIO

Un forte vento di tramontana fa percepire una temperatura intorno ai 10/11 gradi allo stadio Ferraris. Terreno di gioco in buone condizioni nonostante le tante partite ravvicinate delle ultime settimane. In Tribuna, oltre a Sidio Corradi che ha compiuto ottant’anni, il Presidente Zangrillo, a lungo in tribuna stampa prima del fischio d’inizio (qui rimarrà anche durante il corso della partita).

In Gradinata Nord esposto uno striscione nel ricordo di Gianluca Signorini (“Gianluca vero uomo, vero Genoano. Per sempre nostro eterno capitano“). Junior Messias a salutare i compagni passando in mezzo al campo durante il riscaldamento supervisionato fin dalle prime fasi da Gilardino (applaudito dalla Nord all’ingresso in campo) e dal suo vice Caridi. “Mister, meglio soli che mal accompagnati” lo striscione, a firma ACG, che compare nei Distinti ancor prima dell’inizio della sfida. Sono 30.708 gli spettatori presenti, con 2615 paganti (comprensivi di 552 tifosi ospiti).


FORMAZIONI UFFICIALI 

GENOA (3-5-2): Leali; Vogliacco, Vasquez, Matturro; Sabelli, Thorsby, Badelj, Frendrup, Martin; Pinamonti, Ekhator. A disposizione: Sommariva, Stolz, Marcandalli, Zanoli, Ahanor, Kassa, Masini, Miretti, Bohinen, Melegoni, Pereiro, Balotelli, Accornero. Allenatore: Alberto Gilardino

COMO (4-2-3-1): Reina; Goldaniga, Dossena, Kempf, Moreno; Da Cunha, Engelhardt; Strefezza, Nico Paz, Fadera; Cutrone. A disposizione: Audero, Vigorito, Sala, Iovine, Jack, Barba, Braunöder, Mizzaglia, Verdi, Cutrone, Ali Jasim, Cerri.  Allenatore: Cesc Fabregas


CRONACA

1‘ – Si parte! Primo possesso del Como, che gioca in maglia bianca a bande azzurre. Genoa in consueta tenuta rossoblù a quarti

3‘ – Primo angolo della partita a favore del Genoa. Bella apertura di Frendrup a cambiare gioco: cross di Sabelli deviato in angolo da Moreno. La difesa allontana il pericolo. A palla lontana manata in faccia di Dossena su Vogliacco, che cade a terra. Per Rapuano occorre fermare il gioco, ma non ci saranno provvedimenti

8‘ – Sabelli atterra Fadera all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore. Punizione per il Como. Se ne incarica Leali, che vede partire la traiettoria e aspetta lì il pallone con sicurezza

9‘ – Como che ci prova dalla distanza con Nico Paz. Pallone in Gradinata Nord

10‘ – Raggiunto il decimo minuto di gioco. Risultato fermo sul punteggio di parità

14‘ – Nuovo tentativo di Nico Paz, dalla stessa mattonella ma questa volta col sinistro. Stesso esito precedente: pallone ampiamente fuori misura

16‘ – Leali devia in angolo un tentativo, il terzo nel giro di pochi minuti, di Nico Paz. Primo angolo per il Como. Il Genoa, però, aveva letteralmente regalato la sfera alla formazione ospite per un malinteso tra Martin e Matturro

18‘ – Como in vantaggio con Da Cunha, che dal limite batte col sinisitro e spedisce all’angolino. C’è una spinta su Pinamonti ad inizio azione, col numero 19 che poi cade sulla gamba di un avversario e batte la testa, rimanendo a terra. Per Rapuano (e anche per il VAR Paterna) non ci sono gli estremi per un fallo

26‘ – Secondo angolo per il Como, nato da una incomprensione tra Martin e Matturro che ha permesso a Strefezza di andare al cross sul palo lontano. Sabelli in chiusura di testa. Sugli sviluppo del calcio d’angolo Como che conquisterà una punizione dalla zona di sinistra per fallo di Ekhator su Strefezza

31‘ – Ammonito Martin per un fallo su Strefezza

35‘ – Ekhator vicino al gol del pareggio sul ribaltamento di fronte che aveva visto Leali neutralizzare Fadera per il possibile raddoppio. Fase della gara con continuità cambi di fronte. L’attaccane rossoblù, ben innescato da Pinamonti, tenta il tocco sotto, ma il portiere spagnolo lo aspetta lì e la fa sua in due tempi

39‘ – Angolo per il Genoa maturato da un cross di Martin per la testa di Pinamonti, anticipato provvidenzialmente da Kempf. Sugli sviluppi del calcio d’angolo ne maturerà un secondo, dalla bandierina di sinistra questa volta

41′ – Quinto giro dalla bandierina per il Grifone, che prova a chiudere in avanti questa prima frazione. In realtà ne scaturisce un pericoloso contropiede gettato alle ortiche da Cutrone, che spreca un 4 contro 2 regalando la sfera a Leali

45‘ – Concesso 1’ di recupero

45‘+1‘ – Dopo un minuto di recupero, squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 a favore del Como

46‘ – Via alla ripresa. Dentro Miretti al posto di Martin. Subito un angolo conquistato dallo stesso Miretti

47‘ – Il Genoa è passato a quattro in difesa

50‘ – Genoa un’altra volta dalla bandierina in questi primi minuti della ripresa. La battuta di Miretti ad uscire sarebbe anche interessante, ma per l’arbitro c’è un fallo di Vogliacco su Fadera e l’azione si interrompe

57‘ – Pinamonti ci prova col destro ad incrociare. Reina attento

60‘ – Punizione per il Genoa dal limite dell’area, quasi dalla linea di fondo. Ammoniti sia Goldaniga che Vogliacco per un battibecco che si accenderà successivamente

67‘ – Annullato il raddoppio del Como con Cutrone, che la difesa rossoblù vorrebbe in fuorigioco, ma che per il momento è considerato in posizione regolare. Ma la rete giustamente verrà poi tolta

70‘ – Il Genoa prepara due cambi con Balotelli e Pereiro essendo la squadra visibilmente in sofferenza

71‘ – Il Genoa inserisce Balotelli e Pereiro per Ekhator e Frendrup

73‘ – Ammonito Moreno

74‘ – Da Cunha mette a sedere Matturro e tenta il sinistro sul secondo palo. Palla larga

79‘ – Ammonito Dossena e, per la reazione sul fallo subito, Balotelli

80‘ – Dentro Zanoli per Sabelli

82‘ – Nel Como dentro Sala e Braunöder per Moreno e Da Cunha

84‘ – Dentro Belotti per Cutrone

86‘ – Ammonito Vasquez

88‘ – Leali chiude su Strefezza in angolo

89‘ – Ultimi cambi nel Como: dentro Iovine e Verdi per Fadera e Strefezza

90‘ – Concessi 6’ di recupero

90‘+2‘ – Genoa dalla bandierina. Spizzata aerea di Pinamonti e Vogliacco che sbuca alle spalle di tutti e fa uno a uno!

90‘+4‘ – Fuori Miretti, che aveva calciato l’angolo da cui è scaturito il pareggio, e dentro Marcandalli

90‘+7‘ – Si chiude col Genoa in avanti la partita, Coin un angolo che Pereiro batte troppo basso. In realtà ci sarebbe da battere un altro angolo, ma per l’arbitro non c’è più tempo. Al Ferraris il Genoa riagguanta una partita sofferta e tarda ancora l’appuntamento con la prima vittoria, ma muove ancora una volta la classifica e sale a quota 10 punti


TABELLINO 

GENOA (3-5-2): Leali; Vogliacco, Vasquez, Matturro; Sabelli (80′ Zanoli), Thorsby, Badelj, Frendrup (71′ Pereiro), Martin (46′ Miretti); Pinamonti, Ekhator (71′ Balotelli). A disposizione: Sommariva, Stolz, Marcandalli, Zanoli, Ahanor, Kassa, Masini, Miretti (90’+4′ Marcandalli), Bohinen, Melegoni, Pereiro, Balotelli, Accornero. Allenatore: Alberto Gilardino

COMO (4-2-3-1): Reina; Goldaniga, Dossena, Kempf, Moreno (82′ Sala); Da Cunha (82′ Braunöder), Engelhardt; Strefezza (89′ Verdi), Nico Paz, Fadera (89′ Iovine); Cutrone (84′ Belotti). A disposizione: Audero, Vigorito, Sala, Iovine, Jack, Barba, Braunöder, Mizzaglia, Verdi, Cutrone, Ali Jasim, Cerri.  Allenatore: Cesc Fabregas

MARCATORI: Da Cunha (18′), Vogliacco (90’+2′)

AMMONIZIONI: Martin (31′), Goldaniga (60′), Vogliacco (60′), Moreno (73′), Kempf (79′), Balotelli (79′), Vasquez (86′)

ESPULSIONI: nessuna

Exit mobile version