Alle ore 15 di questa domenica pomeriggio il Genoa Under 17 di mister Criscito, sotto gli occhi di tutta la dirigenza del settore giovanile, dall’Academy Coordinator Ascheri a Stefano Ghisleni, ha sfidato a Begato la formazione dei pari età dello Spezia di mister Alessi. I rossoblù partivano da 18 punti in classifica, al comando della graduatoria, mentre gli aquilotti da quota 7.
I rossoblù classe 2008 di mister Criscito, ieri sugli spalti di Begato ad assistere ad entrambi i derby Under 14 e Under 13 dove scendevano in campo i figli Alfredo e Alessandro, andava alla ricerca della sesta vittoria nelle prime dieci giornate prima di osservare, nel weekend seguente, un turno di riposo. Arbitro della sfida il signor Matteo Laganaro della sezione di Genova coadiuvato dai guardalinee Gallà (Pistoia) e Fraticelli (Genova).
FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (4-2-3-1): Costoli; Costa Pisani, Fazio, Salvano, Toscano; Giangreco, Mariotti; Meheleb, Gibertini, Felipe Sorriso; Calamita. A disposizione: Bergamino, Calabrese, Ferraro, Barbieri, Ganduglia, Dobrescu, Skraburski, Traversa, Dagostino. Allenatore: Domenico Criscito.
SPEZIA (4-3-3): Marchetto; Insignito, Schembre, Vignali, Venturi; Vannucci, Ricci, Ravecca; Cassano, Climi, Amato. A disposizione: Samyr, Bruni, Insignito, Ditillo, Del Sante, Bastianelli, Mazzanti, Rosati, Henzen. Allenatore: David Alessi
CRONACA
Vittoria sofferta del Genoa Under 17 di mister Criscito, che ospita uno Spezia battagliero e pericoloso, non solo in ripartenza, ma anche quando è riuscito ad innescare i tre giocatori offensivi. I rossoblù rispondono con una formazione molto offensiva, con tre giocatori dietro l’unica punta Calamita. Meheleb, Gibertini e Felipe Sorriso alle spalle e Giangreco, autore del bellissimo gol, che avrebbe aperto le marcature, a supportare la manovra di Mariotti.
A lampi offensivi, come la prima traversa del match che arriva dopo neppure 2′ di gioco con Cassano direttamente su calcio di punizione, si alternano momenti in cui la gara viene spezzata da vari falli (seguiti da un numero molto abbondante di cartellini gialli, soprattutto nella ripresa).
Il Genoa risponde intorno alla mezz’ora con più decisione: al 29′ lo fa con Gibertini, che impegna Marchetto. Alla mezz’ora, invece, il numero dei legni colpiti viene pareggiato dalla traversa di Meheleb, che anziché concludere in modo frettoloso su una respinta della difesa spezzina, stoppa il pallone, lo protegge e poi si inventa una giocata in solitaria che lo porta in area di rigore e con la possibilità di calciare col mancino. Palla che si stampa sul legno.
I botta e risposta non finiscono qui e al 35′ serve un grande Costoli, portiere classe 2009 nella leva 2008, a neutralizzare in uscita, coi piedi, il tentativo di Amato da distanza ravvicinata. Sarà l’ultima chance degna di nota nella prima parte di gara.
Nella ripresa lo Spezia prova subito a sparigliare: dentro Del Sante e Mazzanti per Ravecca e Ricci. La gara si fa più confusa e nervosa, da ambo le parti. Fioccano i cartellini, addirittura viene allontana un componente della panchina dello Spezia. Serve un lampo per sbloccare la gara e arriva da Giangreco, che al 65′ sblocca la partita con un gol tanto bello quanto importante per le sorti della gara. Conclusione di destro, di prima intenzione, e pallone che si infila all’incrocio.
Al gol seguono due cambi di mister Criscito, che inserisce Calabrese e Dobrescu per Costa Pisani e Meheleb. A seguire dentro Skraburski, Traversa, Ferraro e Barbieri per Calamita, Felipe Sorriso, Mariotti e Gibertini.
Il pareggio dello Spezia arriva nel migliore momento del secondo tempo per la formazione aquila, su sviluppi di calcio di punizione al 78′ di gioco. Sponda aerea e tap-in vincente di Amato. Sarà Dobrescu, due minuti più tardi, a indirizzare la sfida a favore del Genoa: da una sua iniziativa sulla sinistra nascerà un cross basso e teso che diventa un tiro, deviato dalla difesa avversaria. Marchetto riesce solo a deviare, ma non basta ad arginare una traiettoria beffarda che varrà il 2-1 finale. Rossoblù che salgono a quota 21 punti e vanno alla sosta in testa alla classifica.
TABELLINO
GENOA (4-2-3-1): Costoli; Costa Pisani (67′ Calabrese), Fazio, Salvano, Toscano; Giangreco, Mariotti (85′ Barbieri); Meheleb (67′ Dobrescu), Gibertini (85′ Ferraro), Felipe Sorriso (56′ Traversa); Calamita (56′ Skraburski). A disposizione: Bergamino, Calabrese, Ferraro, Barbieri, Ganduglia, Dobrescu, Skraburski, Traversa, Dagostino. Allenatore: Domenico Criscito.
SPEZIA (4-3-3): Marchetto; Insignito (32′ Rapallini), Schembre, Vignali, Venturi; Vannucci, Ricci (46′ Del Sante), Ravecca (46′ Mazzanti); Cassano (85′ Ditillo), Climi (74′ Heinzen), Amato. A disposizione: Samyr, Bruni, Insignito, Ditillo, Del Sante, Bastianelli, Mazzanti, Rosati, Henzen. Allenatore: David Alessi
MARCATORI: Giangreco (63′),Amato (75′), Traversa (80′),
AMMONIZIONI: Salvano (G), Toscano (G), Traversa (G), Giangreco (G), Mariotti (G), Barbieri (G), Ravecca (S), Vignali (S), Amato (S)
ESPULSIONI:
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