Al termine della sfida vinta dal Genoa Primavera contro la Cremonese, che ha sancito il passaggio agli ottavi di finale di Coppa Italia Primavera per la formazione rossoblù, è intervenuto ai nostri microfoni Filippo Carbone, classe 2006, tra i giocatori che si sono messi più in luce nella sfida di questo pomeriggio al Cantera Stadium.
“Mi ha fatto molto piacere giocare questa partita perché è stata una partita di livello molto alto come ritmi e corsa. Sono felice, soprattutto per me e per la squadra, per l’atteggiamento che abbiamo avuto e per il risultato finale”.
Forse nel secondo tempo non la avete chiusa e avete rischiato nel finale…
“Infatti il mister ci ha parlato nello spogliatoio e ha detto che dobbiamo migliorare su questo aspetto. Io stesso ho avuto occasioni dove potevo fare meglio, ma sono convinto che se continuiamo ad allenarci con questo ritmo e con questo carattere, che fanno parte del DNA di questa società, riusciremo sicuramente a chiudere prima le partite”.
Quest’anno ti stai piano piano ritagliando spazio in questa Primavera. A che punto senti di essere arrivato nel tuo percorso di inserimento in questo gruppo in un’annata, va ricordato, dove il Campionato Primavera è passato da Under 19 ad Under 20?
“Io mi sento bene e sono felice di stare qui, nella mia città, con la mia gente e con ragazzi a cui voglio bene e che conosco da una vita, assieme ad allenatori, staff, magazzinieri. Anche se magari trovo poco spazio in campionato – perchè come avete detto voi è Under 20 e io sono ancora un 2006 di dicembre e devo ancora fare diciotto anni – però mi alleno bene e accetto quello che mi dà il mister. Oggi mi ha messo in campo, dandomi fiducia, e mi ha fatto piacere. Ho dato il mio meglio e se mi sarà dato spazio in campionato cercherò sempre di lottare e onorare la maglia”.