Prima contro seconda in classifica sotto gli occhi dell’ex Responsabile del settore giovanile rossoblù Michele Sbravati e dell’Academy Coordinator Ascheri, accompagnato anche dal tecnico della Primavera Jacopo Sbravati, oggi vincente contro il Lecce con la sua Primavera.

Si presentava così la sfida di questo sabato pomeriggio a Begato tra Juventus Under 17 di mister Cioffi e Genoa Under 17 di mister Criscito. E l’hanno spuntata i rossoblù, con merito, vincendo per 5-3 in quel di Begato.

La gara si sblocca subito al 4′ di gioco quando Felipe Sorriso conquista un calcio di rigore, atterrato dal bianconero Gielen. Dal dischetto si presenta Gibertini che fa 1-0. La Juventus reagisce, trovando in Ferraro una deviazione decisiva di testa sul possibile 1-1 soli tre minuti dopo e vedendosi annullare per fuorigioco la rete del pareggio al nono minuto.

Anche un secondo gol bianconero verrà annullato, al 29′ di gioco,: segnerebbe Durmisi, ma la rete non è convalidata per fallo di mano precedente al tiro. La Juventus, insomma, non sta a guardare. Il Genoa, dal canto suo, è pericolosissimo in ripartenza e spreca alla mezz’ora un contropiede che avrebbe potuto significare il raddoppio. Raddoppio che arriva al 40′ col capitano Mariotti, che ribadisce in rete un sinistro di Bellone che era stato ottimamente parato, ma lasciato a centro area. Un pallone vagante che vale il 2-0.

C’è tempo ancora per un palo bianconero prima di andare all’intervallo sul doppio vantaggio del Grifone, che ad inizio ripresa va vicino al 3-0 con Meheleb, il cui sinistro trova attento Huli, bravo a deviare in corner. Il primo squillo del secondo tempo, in realtà, è bianconero. Accorcia le distanze la formazione ospite con una conclusione del neo-entrato Amadio, che aveva rilevato ad inizio secondo tempo Ceppi. Siamo al 50′ di gioco.

Dal 63′ in avanti partono dieci minuti di grande Genoa, preciso e cinico nel colpire ad ogni affondo. Al 63′ ecco il 3-1, ancora con Gibertini, ben servito da Bellone che protegge palla e spalanca le porte al potente destro del numero 10 che fa doppietta. Passano cinque minuti e tocca a Calabrese iscriversi al tabellino dei marcatori ribadendo in gol il suo stesso colpo di testa, inizialmente neutralizzato da Huli.

La Juventus incassa anche il quinto gol, al 74′ di gioco. Si tratta dell’ennesima perla di Giangreco dopo quella contro lo Spezia che aveva risolto la partita .Strepitoso mancino all’incrocio da fuori area. La gara sembra chiusa, il Genoa potrebbe persino segnare il sesto gol, ma molla un po’ nel finale. Un finale nel quale l’arbitro assegna rigore alla Juventus per la doppietta di Amadio (che poco dopo ne calcerà un altro di penalty, colpendo il palo) e i bianconeri riusciranno anche a limitare i danni e portare la gara sul 5-3. Rossoblù che salgono a quota 25 punti, adesso a -1 dalla capolista Juventus.


IL TABELLINO 

GENOA (4-2-3-1): Costoli; Ferraro, Fazio, Salvano, Toscano; Giangreco, Mariotti; Meheleb (52′ Calabrese), Gibertini (82′ Dobrescu), Felipe Sorriso (52′ Traversa); Bellone (82′ Skraburski). A disposizione: Mihelsons, Costa Pisani, Calabrese, Barbieri, Dagostino, Dobrescu, Skraburski, Kurti, Traversa. Allenatore: Domenico Criscito.

JUVENTUS (3-5-2): Huli; Vitrotti (86′ Gecaj), Badarau, Gielen (86′ Specker); Cancila (62′ Precupanu), Borasio, Tiozzo (77′ Malfatti), Ceppi (46′ Amadio), Repciuc; Durmisi (77′ Bracco), Barido. A disposizione: Nava, Savonnier, Sibona, Specker, Malfatti, Precupanu, Gecaj, Bracco, Amadio. Allenatore: Matteo Cioffi

MARCATORI: Gibertini (4′), Mariotti (40′), Amadio (50′), Gibertini (63′), Calabrese (68′), Giangreco (74′),  Amadio (76′), Amadio (90’+2′)


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