Alla vigilia della sfida di Genova, il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha presentato la sfida di domani al Ferraris contro il Genoa. “Giocare a Marassi non è mai semplice, tipico stadio inglese con un clima caldo. La tifoseria genoana è molto calda – ha esordito Conte – Quello che noi dovremo fare è andare a giocare la nostra partita, cercando di esprimerci al massimo e riportare quello che abbiamo preparato in settimana con grande attenzione ai dettagli, con grande spirito di collaborazione e voglia di aiutarsi l’uno con l’altro, anche nelle difficoltà. Come è successo a Udine, dove siamo andati sotto di un gol in maniera casuale. Anche in quelle circostanze abbiamo dimostrato che possiamo prendere un cazzotto, però rimaniamo in piedi e cerchiamo di restituire questo cazzotto ancora più forte”.
Sulla sostituzione difensiva di Buongiorno: “Domani la sostituzione di Buongiorno è con Juan Jesus, ragazzo che si è sempre allenato bene, dando grande disponibilità e mostrando grande voglia e attaccamento al Napoli. Sostituzione molto scontata visto che stiamo parlando di un centrale mancino e di un giocatore esperto, di un calciatore che sa di godere della mia fiducia. Sapeva che, nel caso ci fosse stata una defezione da parte di uno dei due centrali, sarebbe stato la prima scelta. Sono molto tranquillo e sereno perché so che farà una grande partita, così come tutta la squadra”.
Su Kvaratskhelia: “Kvaratskhelia ieri ha ripreso ad allenarsi con noi, l’ho visto molto più sciolto in allenamento. Verrà con noi, ha dato la sua disponibilità. Sicuramente è un recupero importante per noi. Neres è cresciuto tanto rispetto a quando è arrivato, è molto più coinvolto nella squadra e in tutto. Ha capito che noi abbiamo bisogno di calciatori che non siano mai passivi in una fase, sia in quella di possesso che di non possesso. Il calcio moderno prevede il coinvolgimento di tutti i giocatori in entrambe le fasi. Mi dà una doppia alternativa, sia a destra che a sinistra. Diciamo che siamo molto contenti in quei ruoli“.
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