Il Genoa, che da oggi ha un nuovo assetto societario con al vertice il neo-presidente Dan Sucu, inizia a dare forma agli obiettivi che monitora da tempo. Il nome più caldo, in questo momento, nell’attesa che diventi ufficiale il passaggio di Vogliacco al Parma, è quello di Sebastian Otoa, giovane e roccioso difensore dell’Aalborg, classe 2004. Il club scandinavo ha un’offerta sul tavolo da parte del club rossoblù, che segue da tempo il calciatore e attende di capire se verrà accettata.
C’è poi il capitolo legato all’attacco e al centrocampo. In mezzo al campo, considerato che Badelj resterà ai box per alcune partite (domani gli esami strumentali, non oggi, ndr), ci sarà da capire se il club vorrà inserire un profilo di esperienza che possa dare vivacità alla mediana. Alcune discussioni sono state intavolate e guardano sempre all’estero.
Sugli esterni d’attacco sembrerebbero essere indirizzate le attenzioni del Genoa e lo dicono anche i tanti nomi monitorati – e in parte sondati più a fondo – dal Genoa. Abbandonate due piste che potevano essere interessanti (e di cui non abbiamo fatto il nome per non scatenare aste nelle scorse settimane), quelle di Sulemana (Southampton) e Gray (Al-Ettifaq, ex Leicester ed Everton), sono due le strade che più di tutte si fanno largo: Jonathan Bamba del Celta Vigo (ala sinistra, valutazione intorno ai 5 milioni, vincitore di una Ligue 1 col Lille e di una Coppa D’Africa con la nazionale ivoriana), e Marcus Edwards (ala destra di piede mancino, scuola Tottenham, è tra i dieci giocatori più costosi dello Sporting Lisbona, con doppio passaporto inglese e cipriota). Non ci sarebbe da stupirsi se nelle prossime giornate dovesse arrivare un’accelerata su uno di questi due fronti.
Per quanto riguarda le uscite, non si registrano particolari novità. Permangono i molti interessi per Accornero, soprattutto dalla Serie C, e per Pereiro, sempre seguito dal Bari. Come già segnalato, si aspetta solo l’ufficialità del passaggio di Vogliacco al Parma in prestito con diritto di riscatto.
