Il Genoa Primavera vince in casa del Torino e coglie la seconda vittoria consecutiva, come non gli era accaduto ancora in questo campionato. Ma è una vittoria dal peso rilevante per i giocatori di mister Sbravati, non solo perché la seconda di fila in trasferta, ma anche perché maturata contro una diretta concorrente per i playoff.
Granata e rossoblù partivano, prima del fischio d’inizio, con gli stessi punti (35), entrambi alle porte della zona playoff. La gara metteva in palio punti importanti, ma le due squadre la hanno affrontata col piglio di chi la vuole vincere. Ne è scaturita una gara divertente, con tante occasioni da una parte e dall’altra.
Dopo un primo quarto d’ora di studio, al 16′ il primo tentativo degno di nota è del Torino. Il portiere rossoblù Magalotti chiude lo specchio con una grande parata sul tiro di Perciun. È l’episodio spartiacque del match perché accende il Genoa e, soprattutto, uno scatenato Nuredini.
Al 20′ Nuredini sfrutta una delle sue tanti armi, l’esplosività, e prende il tempo alla difesa del Torino portando avanti il Grifone con un grande controllo, su assist di Rossi. Il tocco di punta, col destro, spiazza Siviero. Due minuti dopo Dorgu va subito vicino al raddoppio, ma il suo destro colpisce solo l’esterno della rete. L’ottimo momento del Genoa viene annebbiato dalla rete del pareggio di Gabellini, di testa, su cross proveniente dalla destra.
Il Genoa non ci sta. Nel giro di meno di un minuto arrivando due occasioni enormi per tornare avanti, tra 38′ e 39′ di gioco. Prima con Arboscello, murato al momento del tiro da centro area da Olsson; dopo con Carbone, che va vicinissimo ad un grandissimo gol di destra da fuori area.
All’intervallo si va sul punteggio di 1-1, ma nella ripresa è un Genoa maturato, come lo ha descritto mister Sbravati alcuni giorni fa, e la pericolosità rossoblù è nettamente maggiore di quella del Torino. Già al 55′ una grandissima chance per il Genoa con Dorgu, che prova a scartare Siviero, ci riesce e poi serve Nuredini meglio appostato. Ancora una volta la difesa granata fa muro.
Al 67′ di gioco, però, che arriva la doppietta personale di Nuredini, che raddoppia su assist di Grossi. Bravissimo l’attaccante classe 2007 ad anticipare con grande tempismo Siviero e fare 2-1. Il Torino prova a riemergere, ma ad Orbassano passano con merito i ragazzi di mister Sbravati, che salgono al sesto posto con 38 punti. Giovedì prossimo sfida casalinga contro l’Udinese.
FORMAZIONI UFFICIALI
TORINO (3-4-2-1): Siviero; Olsson, Mendes, Mullen (84′ Acar); Jatta (86′ Mangiameli), Djalò, Sabone (70′ Franzoni), Desole (86′ Marchioro); Cacciamani (84′ Politakis), Perciun; Gabellini. A disposizione: Plaia, Rossi, Krzyzanowski, Zaia, Acar, Politakis, Ferraris, Marchioro, Mangiameli, Franzoni, Dimitri. Allenatore: Felice Tufano
GENOA (4-3-1-2): Magalotti; Deseri, Barbini, Ferroni, Meconi (79′ Contarini); Grossi, Rossi, Arboscello; Carbone; Nuredini, Dorgu (86′ Papastylianou). A disposizione: Baccelli, Klisys, Contarini, Papastylianou, Pallavicini, Spicuglia, Mendolia, Gonçalinho, Chad Taieb, Colonnese, Arata. Allenatore: Jacopo Sbravati
MARCATORI: Nuredini (20′), Gabellini (30′), Nuredini (67′)
AMMONIZIONI: Rossi (83′)
ESPULSIONI:
