Al termine della partita di oggi contro la Lazio dove ha trovato la via del gol ma dove ha anche colpito il legno in tre occasioni, Joi Nuredini, attaccante del Genoa Primavera, ha parlato ai nostri microfoni: “Dal mio punto di vista è stata una partita dove meritavamo di più, loro hanno fatto solo due tiri in porta. Noi abbiamo creato di più, siamo stati abbastanza sfortunati e forse poco cinici davanti alla porta. Questo ci ha portato a fare solo un gol, loro sono stati più bravi sotto questo punto di vista: hanno fatto due tiri e due gol“.
Oggi era come affrontare una squadra di Lega Pro con tantissimi 2005, mentre tu sei per esempio un 2007: due anni di differenza si fanno sentire. La difficoltà è stata anche questa?
“Forse in certe situazioni, visto che la loro squadre era un po’ più vecchia. Hanno avuto più esperienza nel gestire la palla. Ha comportato la loro vittoria“.
Per te com’è l’impatto con il campionato Primavera?
“All’inizio ho fatto un po’ di fatica a trovare spazio, piano piano il mister mi ha dato fiducia e io sto dando il massimo per non deluderlo. In queste partite lo sto ripagando e sono contento del cammino che sto facendo e che stiamo facendo di squadra. Solo che oggi è andata male“.
Oggi hai segnato sotto gli occhi di Vitinha, questo connubio è sempre più forte. Riuscite a prendere tanto anche dagli allenamenti che fate con la prima squadra?
“Sì, gli allenamenti in prima squadra sono di un’intensità e velocità più elevata. Cerchiamo di rubare il più possibile quando ci alleniamo sopra e i compagni ci aiutano molto ad ambientarci e farci trovare a nostro agio“.
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