“Cinque minuti contro il vostro calcio”. Si intitolerà così la protesta che i tifosi del Genoa, rilanciata pochi minuti fa dalla Gradinata Nord, metteranno in atto domani, nei primi 5’ della sfida con Lecce, per dire no “ad orari sempre più indecenti, trasferte vietate senza senso e per di più a pochi giorni dalla partita, nessun rispetto per il tifoso e per chi spende tempo e denaro per seguire la sua passione”. Una protesta che ha un chiaro riferimento allo spezzatino televisivo, che di fatto propone partite dal venerdì al lunedì, ad orari spesso difficili da conciliare col lavoro, e alle ultime decisioni che hanno vietato la trasferta ai tifosi rossoblù a Cagliari. Di seguito il comunicato integrale della Gradinata Nord:
“Non possiamo più restare fermi ed indifferenti davanti alla deriva di quello che era il gioco più bello del mondo. Continui abusi e scorrettezze verso chi questo gioco l’ha reso grande e invidiato in tutto il mondo: i tifosi.
Chiediamo a tutti di restare in silenzio per i primi 5 minuti della partita di venerdi contro il Lecce, un silenzio rumoroso per dire basta ad orari sempre più indecenti, trasferte vietate senza senso e per di più a pochi giorni dalla partita, nessun rispetto per il tifoso e per chi spende tempo e denaro per seguire la sua passione
5 minuti come vogliono loro, i restanti 85 come vogliamo noi!
CON LA VOCE DELLA NORD E DI TUTTO LO STADIO!”