GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – “Vieira, missione compiuta. Adesso si alza l’asticella” titola questa mattina il Corriere dello Sport in un breve approfondimento dedicato al Genoa di mister Vieira. “Dedichiamo la copertina a Patrick Vieira, l’eroe che non ti aspetti di una salvezza (praticamente conquistata). Sono i numeri che dicono tutto, partiamo da qui: dal suo arrivo al Genoa il tecnico francese ha mantenuto una media da Europa League” esordisce l’articolo.

GAZZETTA DELLO SPORT – La Gazzetta dello Sport rimane focalizzata sulla prossima sfida tra Juventus e Genoa, con Thiago Motta che viaggia tra briefing tecnici e possibile cambio di modulo, con virata sul 4-3-3. Douglas Luiz potrebbe recuperare per il 29 marzo.

REPUBBLICA – L’edizione odierna di Repubblica propone un’intervista ad Igor, che di mestiere fa il diplomatico europeo ed è tifoso del Genoa. Oggi vive a Bruxelles, ma quando riesce segue il Genoa come accaduto a Cagliari, dove è stato esposto il suo striscione con la scritta “Belgrado Genoa CFC 1893“. Si legge: “Era l’inizio degli anni ’90, il campionato italiano era ancora il più bello del mondo e così per noi ragazzini di Belgrado era naturale seguirlo con grande partecipazione. Non perdevamo una puntata della Domenica Sportiva, divoravamo riviste e giornali che arrivano dall’Italia. E ognuno di noi scelse una squadra per cui fare il tifo. Milan, Inter e Juventus erano le più gettonate, a me invece venne naturale scegliere il Genoa. Il rosso e blu e i 9 titoli nazionali che aveva vinto l’Hajduk Spalato quando c’era ancora la Jugoslavia. Tifavo Hajduk come mio padre che era nato in Montenegro. Dopo tutto quello che ha comportato la guerra, ho deciso che non aveva più senso seguire il calcio slavo. Così la mia passione calcistica si è concentrata sul Genoa. Gente di mare come quelli del Montenegro e di Spalato. Io poi sono nato il 17 maggio come Spensley, il nostro fondatore“.

 

SECOLO XIX – Il Secolo XIX intervista questa mattina Caterina Bargi, entrata nella storia del Genoa e del Genoa Women per aver segnato 59 reti in gare ufficiali, dato che la colloca al primo posto nella storia. “Un’emozione incredibile – dichiara Bargi – Se me lo avessero detto quando ero piccola di poter raggiungere un record del genere, non l’avrei neanche sognato. Sono veramente orgogliosa e se lo avessi fatto con un’altra maglia non sarebbe stata la stessa cosa. Per una genoana entrare nella storia del proprio club è una cosa grande”. L’occasione diventa ghiotta per chiedere anche del capitolo lotta promozione, che vede il Genoa Women terzo con due punti di vantaggio sul Bologna. “Stiamo facendo un grandissimo campionato e mentirei se dicessi che non abbiamo questo come obiettivo. È un campionato competitivo, non ci sono partite scontate. Lavoreremo fino all’ultimo giorno“.

Spazio anche alla prima squadra maschile e all’identikit di Aitor Unzuè, definito il “mago di Vieira“, nonché alle dichiarazioni di Blazquez, che ieri ha parlato del futuro e della conferma di Vieira a Primocanale (clicca QUI per saperne di più) e della crescita in ambito marketing e social all’emittente statunitense CBS Sports (clicca QUI per saperne di più). Infine, il quotidiano segnala la presenza del DS rossoblù Ottolini a Berlino per la TransferRoom, che ha radunato oltre 600 dirigenti provenienti da tutto il mondo.

TUTTOSPORT – Rapidissima segnalazione per quelle che saranno oggi le partite della Viareggio Cup, compresa quella del Genoa che sfiderà il Perugia dopo la vittoria, all’esordio, coi brasiliani dell’Internacional.


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Genoa, Blazquez a Primocanale: “Obiettivo sempre stato metà classifica. Siamo contenti di Vieira”