Durante l’evento di presentazione della quarta maglia del Genoa che omaggerà i 120 anni del Boca Juniors, ha parlato il CEO rossoblù Andres Blazquez, che ha anche annunciato come il match contro i bianconeri sarà trasmesso anche sulla CBS statunitense (oltre 100 milioni di spettatori) dopo che l’intervista di alcune settimane fa rilasciata dallo stesso amministratore delegato rossoblù ha suscitato molta curiosità sulla nuova maglia del Grifone. Le sue parole:
“Ho avuto sempre un legame forte con il Boca. Sono stato tante volte alla Bombonera e non immaginavo di andare in Argentina e trovare la farinata o la pasta col tocco e ritrovarla trent’anni dopo nella città che ha dato in parte origine a Buenos Aires e al Boca. Ho avuto la vecchia maglia e sono contento di essere parte di questo movimento. Il calcio è immigrazione, tanti calciatori nostri vengono da una prima immigrazione italiana e tanti sono stranieri. Anche io ho vissuto più della metà della mia vita come migrante e farlo in un posto come questo mi sembra una cosa fantastica. Spero che tutti possiate supportare il Genoa in queste iniziative che portano avanti, per esempio nel gruppo del social che sono fantastici“.
“Un piccolo aneddoto – termina poi Blazquez -. Nel momento in cui è entrato il ragazzo del Boca in Gradinata abbiamo fatto gol. È stata una cosa che non è stata preparata ovviamente, è successo proprio così. È stata una grande emozione, quello che è venuto nel video è molto bello. Grazie a tutti“.
Blazquez ha poi parlato anche ai microfoni della stampa a margine dell’evento: “Il merito è del gruppo social, che porta le idee: noi le ascoltiamo e le appoggiamo. La partita trasmessa alla CBS? Ci hanno comunicato che sarà trasmessa in orario prime negli Stati Uniti. Siamo molto contenti, sarà una grande partita e sarà l’occasione per noi per mostrare quello che stiamo facendo a Genova“.
Farete indossare in questa partita contro la Juventus, la salvezza non è ancora matematica ma è vicina: state già pensando alla squadra della prossima stagione?
“Ci stiamo pensando da tanti mesi perché è un lavoro costante e non lo cominci solo quando finisce il campionato, lo scout lavora tutto l’anno come per tutte le squadre. Stiamo pensando alle mosse che dobbiamo fare con il ds Ottolini, lo scout, con il presidente Sucu e con Rat. Stiamo tutti pensando a che squadra fare l’anno prossimo“.
Una bella amichevole con il Boca?
“Ci stiamo provando, è complicato. Faremo una bella amichevole quest’estate, ma lo comunicheremo più avanti“.
La comunità genovese si ritrova nell’ambiente del tifo, che è uno dei pochi che riesce a raggruppare tanta gente…
“È un orgoglio essere parte di questo mondo che offre questo spettacolo ogni settimana. Ci godiamo tutti il tifo quando andiamo allo stadio ed è una bella realtà“.
Avete avuto riscontri dal Boca su questo omaggio?
“L’abbiamo comunicato a loro, non sono al corrente di tutte le discussioni ma l’abbiamo comunicato. Non si farà una cosa in comune, è un nostro omaggio alla grande realtà a livello unilaterale“.
Con le ultime notizie che arrivano dagli Stati Uniti sta diventando il salvatore del Genoa…
“Il 18 dicembre è l’Independence-Day (ride, ndr). C’è qualcuno che ancora tifa per loro, però va bene“.
Quanto sei felice di come è andata da dicembre in poi?
“A livello sportivo Vieira ha fatto un lavoro incorreggibile, i punti sono lì e anche le statistiche. L’abbiamo sempre detto: la squadra è forte, gestita forse in modo non ottimo“.
Avete già pensato a confermare Vieira per la prossima stagione?
“C’è un contratto, non devo confermare niente. La Badia di Sant’Andrea e lo Store di piazza Banchi? La tempistica esatta non la so per lo Store, sulla Badia abbastanza avanti. Volevamo cominciare prima, ma credo che l’apriremo un po’ più avanti. Ma faremo una visita con la stampa nelle prossime settimane, il lavoro è molto interessante. Il settore giovanile sta già lavorando su quello che porteremo lì più avanti, siamo molto contenti“.
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