Al termine della sfida tra Genoa e Lazio (clicca QUI per leggere la cronaca), il tecnico rossoblù, Patrick Vieira, è intervenuto ai microfoni di DAZN. “Nervosismo finale? Non c’è niente da dire. Ogni tanto quando perdi queste cose capitano. La cosa positiva è che ho visto giocatori che non hanno mollato, che hanno provato a dare il massimo, contro una squadra forte e difficile. Abbiamo perso, ma dobbiamo continuare a crescere”.
“Se sono stato espulso? Ho parlato con l’arbitro, gli ho detto quello che penso. Non so la decisione che ha preso l’arbitro, ma non riesco a capire l’espulsione. La mia, intendo. Quella di Otoa è decisione dell’arbitro. Questo genere di decisione può sempre andare a favore o contro. In questo momento ci è andata contro, dobbiamo accettarla anche se è difficile. La reazione della squadra è stata positiva, ma non siamo riusciti a fare questo gol pur avendo iniziato bene la gara. Abbiamo avuto due chance con Pinamonti. L’espulsione ha cambiato la partita“.
Su Otoa, l’esordio e l’errore del rosso rimediato: “Otoa è bravissimo, ha tante qualità ed è giovane. Deve continuare a crescere. È un momento difficile per lui, ma gli siamo tutti vicini. È arrivato a gennaio, crediamo nella sua qualità: questo episodio lo farà crescere. Sono stati bravi gli attaccanti della Lazio. Noi non abbiamo gestito la palla lunga. De Winter ha mancato un po’ di esperienza sul come è saltato per giocare la palla di testa. La qualità avversaria, poi, ha fatto la differenza. Con la loro qualità, l’errore lo paghi subito e lo abbiamo pagato. Sui rilanci lunghi dobbiamo fare meglio”.
Infine, una domanda sul finale di stagione con la possibilità di inserire i giovani: “Ci sono giocatori con talento e quando sono giovani, devono giocare. Dobbiamo creare spazio per loro. Matematicamente ancora non siamo salvi e dobbiamo continuare a lavorare”.