Al termine della sfida del Genoa Primavera contro la Roma, ha commentato l’annata e l’obiettivo salvezza centrata ormai da qualche settimana l’Academy Coordinator, Enrico Ascheri. Queste le sue parole.

Vi siete salvati con tre giornate d’anticipo e questo è un grosso risultato. Addirittura continuate a essere a 3/4 punti dai playoff, ma considerando tutti gli incidenti che ha avuto la prima squadra e che ha portato via i vostri gioielli, secondo me è un ottimo risultato…

“Mi dispiace correggerti, ma di nostro non c’è niente. Noi lavoriamo per la società, lavoriamo per questo club e, quindi, i giocatori sono della società. Ci siamo salvati con cinque giornate d’anticipo rispetto a quello che era il programma iniziale, quindi noi siamo contenti. Come la prima squadra. Per questo siamo contenti per i risultati di quest’anno della prima squadra, del settore giovanile, della Primavera, di tutta la società. Credo che si siano fatti degli ottimi risultati. La stagione non è finita, ma come dico sempre i risultati più grandi sono appunto i giovani che giocano nella prima squadra. Abbiamo avuto questa possibilità quest’anno e ne siamo contenti: questo è il lavoro che spetta a noi che ci occupiamo del settore giovanile. Ti ringrazio per i complimenti che gireremo ai ragazzi, che se li meritano, soprattutto oggi per la prestazione che hanno fatto e perché abbiamo affrontato una grande squadra”.

Ieri in campo a Como è stata una grande soddisfazione. C’erano sette giocatori nati dopo il 2000 in campo, di cui quattro vengono fuori dal settore giovanile. Questa è una grande soddisfazione per chi lavora con i giovani,…

“Assolutamente, questa è la nostra soddisfazione che portiamo avanti da tanti anni, molti di questi partono dall’attività di base. Io condivido i tuoi complimenti con Andrea Bianchi, con Armando Calegaris, con tutti i mister della scuola calcio e del settore giovanile che in questi anni hanno contribuito alla crescita dei ragazzi. Qua si lavora di squadra, cerchiamo di lasciare fuori i personalismi di tutti e lavoriamo per il bene della maglia che i ragazzi – e noi – portiamo tutti i giorni. Quindi i complimenti soprattutto vanno ai ragazzi e agli staff che lavorano tutti i giorni con i ragazzi“.