A rendere più movimentato un fine settimana di Serie A caratterizzato da numerosi rinvii, oltre al 2-7 (clicca QUI per approfondire) rifilato dall’Atalanta di Gasperini al Lecce di Liverani ci hanno pensato anche Cagliari e Roma, in campo alla Sardegna Arena nel tardo pomeriggio. La 26ª giornata dovrebbe proseguire con Sampdoria-Hellas Verona (lunedì 2 marzo alle 20.45), annunciata poco fa a porte chiuse dal presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti (clicca QUI per leggere e ascoltare le sue dichiarazioni), anche se si attende una decisione definitiva da parte della Lega Calcio.
POKER – La Roma soffre, lotta e vince una partita estenuante dal primo fino al 96′, portando a casa tre punti contro un Cagliari capace di ribattere (quasi) colpo su colpo i giallorossi. Apre la gara Joao Pedro al 28′, un minuto dopo Kalinic ristabilisce la parità: gol che farà da preludio al momentaneo 1-2, firmato sempre dall’ex attaccante croato. Dal 65′ della ripresa accade di tutto: prima Kluivert porta a 3 le reti della Roma, poi Pereiro firma il 2-3, quindi Kolarov cala il poker da calcio di punizione. A ridosso del triplice fischio c’è spazio anche per l’ultimo centro di serata, il 16° stagionale in Serie A per Joao Pedro, che ribadisce in rete un suo calcio di rigore fallito. 16 gol: quasi come in una normale domenica di calcio. I giallorossi consolidano il 5° posto, rossoblu ancora fermi al centro della classifica e senza vittorie da 11 partite.
#SampdoriaVerona tra porte chiuse e spettro rinvio. Le parole del governatore #Toti #coronavirus #SerieA https://t.co/2L0B4StskB di @buoncalcio
— Buon Calcio a Tutti (@buoncalcio) March 1, 2020
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