Il direttore sportivo del Genoa Francesco Marroccu è stato ospite di SkySport insieme al suo collega sampdoriano Carlo Osti. Importanti dichiarazioni sul futuro di Davide Nicola, con il quale “non ci saranno problemi a ripartire anche il prossimo anno. Di seguito, in sintesi, le sue dichiarazioni.

Sulla solidità dei rapporti con le società in futuro: “Credo che i rapporti saranno ancora più forti. I rapporti storici non possono essere messi in discussione sicuramente dallo stato attuale delle cose. Anzi, secondo me ci sarà bisogno di sinergie di mercato. Credo che quei rapporti che il Genoa ha costruito verranno rinforzati e rinsaldati. Mancando i flussi di denaro che ci sono stati negli anni precedenti, dovremo stare molto più attenti a contenere i costi e far sì che, da questo tipo di strategia, nascano poi delle società un po’ più solide.”

Sul settore giovanile e sul mercato in generale: “Credo che il settore giovanile sia uno degli aspetti che anche il Genoa curerà con sempre maggiore attenzione, come storicamente ha  fatto. La maggiore differenza rispetto al passato, per quanto è stata la gestione del Genoa, sarà quella di applicare anche un tetto salariale: saranno minori le entrate, bisognerà di sicuro ridurre le uscite. Una somma tra fair-play finanziario e salary cap sarà la soluzione migliore per poter ovviare ad un mercato che sarà diverso: fatto di scambi, da una mancanza di trasferimenti onerosi.”

Sulla data di scadenza del 30 giugno: “Credo che, andando avanti verso la ferma idea che abbiamo tutti di riprendere a giocare, il periodo di tempo che verrà utilizzato oltre il 30 giungo sarà quello che determinerà la fine della stagione. Ad esempio, se il campionato dovesse finire il 10 agosto, in quella data il Genoa si troverà di fronte a tanti obblighi contrattuali già normati e a molte scelte che saranno frutto di rinegoziazioni, più che sul prezzo sulla durata. Credo verranno utilizzati molto di più i prestiti a lungo termine.”

Su Soumaoro:I contorni economici sono cambiati per tutto il mondo. La trattativa sarà duplice: si dovrà trattare di prezzo e tempi.”

Sullo scorso calciomercato: “Nel mercato di gennaio abbiamo fatto il cavallo di battaglia, i risultati sono stati appaganti. Continueremo su questa riga, lo spirito di appartenenza al Genoa è una cosa fortissima. Faremo di questa caratteristica un capo saldo dei prossimi mercato.”

Sul derby: “Il mio derby lo immagino vincente, il gusto della vittoria a me manca. Il derby me lo immagino solo vittorioso.”

Su un’ipotetica seconda squadra: “Per una dimensione come quella del Genoa, la seconda squadra potrebbe ritardare la crescita del settore giovanile. Il travaso dal settore giovanile del Genoa alla prima squadra può avvenire anche senza seconda squadra.”

Su Nicola: “L’ottimo lavoro fatto dal tecnico è sotto l’occhio di tutti, quindi non ci saranno problemi a ripartire con lui anche il prossimo anno.”


Liguria, allerta meteo gialla dalle 21 di domenica 10 maggio e per le successive ventiquattro ore