Allo stadio “Franchi” di Firenze ripartiva questa sera la Nations League nella sua seconda edizione. L’Italia ospitava la Bosnia di Edin Dzeko, mentre la Polonia faceva visita all’Olanda nella seconda gara del Gruppo 1 (la nazionale olandese ha vinto per uno a zero).
Ad oltre un mese dall’ultimo impegno ufficiale in Serie A, i giocatori azzurri si ritrovavano in una sfida ufficiale. L’approccio del ct Mancini non cambia rispetto a quando ci si era lasciati, con Chiesa e Insigne a supporto di Belotti unica punta e la Scarpa D’Oro Immobile a partire dalla panchina. Gli Azzurri faticano nell’impostare la manovra e si scontrano a più riprese con la fisicità della Bosnia, costretta a fare a meno di Pjanic in mezzo al campo perché isolato in quarantena dopo essere stato trovato positivo al Covid-19.
Nel primo tempo le emozioni latitano e, di fatto, non si contano tiri in porta. Più vivace la ripresa, che vedrà la Bosnia passare in vantaggio dopo aver colpito un palo qualche minuto prima con Hodzic. La gara viene sbloccata al 57′ da Dzeko, che sfrutta un rimpallo a centro area su sviluppi di calcio d’angolo e batte Donnarumma in uscita.
L’Italia, un po’ frastornata dallo svantaggio e precedentemente fermata da un palo di Insigne, riesce a rientrare in partita e pareggiare grazie ad una conclusione di Sensi deviata da Sunjic (67′). Saranno le due reti a decidere la partita. Ora gli Azzurri voleranno in Olanda lunedì 7 settembre.